Capannelle Galoppo: corse di martedi' 10 marzo 2015

Ancora tanti partenti alle Capannelle, dieci per corsa, garanzia di spettacolo. Non manca l’appuntamento con la TRIS. Spazio ai tre anni in quattro corse. La primavera è la stagione dei tre anni, è necessario dare a loro molto spazio. Quattro corse del pomeriggio di martedì sulle sette in programma sono dedicate ai giovani che, solo i migliori ovviamente, saranno poi protagonisti nella stagione nelle imminenti classiche. Altra caratteristica di Capannelle, quanto più possibile, sono i partenti nel numero giusto. Anche questa volta sono in 70 a scendere in campo ovvero dieci per ogni corsa in media con distribuzione omogenea. Vuol dire che si crea interesse e che le corse saranno incerte e spettacolari. Non manca il consueto, quasi sempre, appuntamento con la corsa tris, la seconda del pomeriggio. In scena i cavalli anziani sui 1700 metri della pista piccola e in 11. Perizia omogenea, chance per quasi tutti, una bella corsa con la scala capeggiata da Giordano da Clodia a quota 64 chili ma poi ecco le individualità dei vari Faquir, Linus Pauling, Slow Cavern, Bridge Oppilif, Tanglewood, Rohero, Thushara con peso invitante. Una bella corsa incerta. Interessante anche qualitativamente sarà la prova per i cavalli ancora maiden. Tutti sui 1600 della pista piccola e ancora in 11. Uno sguardo interessato verso Dreamlifter che è giunto secondo al debutto cosi come Rakesh ma spicca anche Lord Fabren al rientro con anche Rail End. In tutto le consuete sette corse, quattro saranno gli handicap, una la maiden, cinque volte in azione la pista piccola in erba e due la preziosa all weather con distanze che andranno dai 1200 ai 2200 metri