Ancora tanti partenti alle Capannelle. In scena la qualita' in due belle condizionate veloci per i tre anni. Non manca la corsa TRIS per concludere, ma c'e' anche la SECONDA TRIS. Dieci partenti e mezzo per ogni corsa, il segno della primavera romana che sa miscelare la incertezza di campi ricchi di protagonisti con anche la immancabile ricerca della qualità. Il venerdì è pomeriggio da pista dritta supportata dalla preziosa pista all weather. Ebbene la dirittura ci consegna due prove di spicco per quanto riguarda la selezione. Ecco i maschi in campo sui 1200 metri e che qualità: Pivotal Rio di nuovo in azione in vista anche, forse, di qualche tentativo estero. Trova sulla sua strada Terre Brune che non scherza davvero che nel Divino Amore seppe imporgli l’alt. In campo anche un Heige in forma e sempre della compagnia con altro incomodo Sleeping Bear. Gran bella corsa di eccellente livello come anche la analoga per le femmine sempre sui 1200. In gabbia Chetichella, Fisica Nucleare, Kathy Dream, Laviva, London Life, Spicy Jam, Stright Way. Anche in questo caso buon tasso di selezione e di qualità. Dopo di che agonismo e incertezza a volontà in ben due corse tris nello stesso pomeriggio, un fatto che alle capannelle accade spesso. Gran finale con anche quartè e quintè con gli anziani sui 2200 e sul dirt. Saranno in 15 con uno sguardo particolare verso Slow Cavern che capeggia la scala dei pesi con 63 chili ma poi anche Max Forever, Bacchelli, Imago Live, Ora o Mai Più, Whiz Replay, Whipper Express, Attainez. Ci sarà certamente da divertirsi come del resto poco prima con la seconda tris. Ancora i cosi detti vecchi questa volta sui 1400 sempre del prezioso dirt. Saranno in 12 e tra questi Elettronica, Ronana, Jolly of Naytiri, Kaunos, Lunna Imbosa, Oberwirt e Spin and Go. Davvero un super venerdì alle capannelle dove la primavera non tradisce mai.