Merano Galoppo: presentazione della Stagione

Programma corse dal 16 maggio al 5 luglio, Scuola ippica italiana: l’ippodromo di Merano verso l’avvio della stagione. È stato definito il programma di corse della prima parte della stagione dell’ippodromo di Merano. Nelle otto giornate calendarizzate (la prima sabato 16 maggio con festa d’apertura, poi Lunedì di Pentecoste 25 maggio, quindi tutte le domeniche sino al 5 luglio) si disputeranno 58 corse, delle quali 34 in ostacoli e 24 in piano (prospetto completo inviato in allegato).
La Merano Galoppo, nella sua terza stagione di attività, continuerà a impegnarsi
per l’allargamento della filiera ippica, condizione essenziale per il rilancio del
settore.
In particolare, è notizia dei giorni scorsi la nascita della Scuola ippica italiana, della
quale Merano sarà componente attiva del sistema pedagogico-sportivo-culturaleludico.
Presidente della Scuola è Giuseppe Satalia, che anche quest’anno sarà
consulente della Merano Galoppo: «La Scuola ippica italiana è parte di un processo
indispensabile per la rinascita del settore. Nasce su iniziativa di una componente
industriale e culturale del settore che ha percepito l’esigenza di inserire l’ippica nei
percorsi formativi scolastici. Saranno creati dei percorsi scolastici, post scuole
medie, con indirizzo ippico. L’obiettivo è quello di includere il nostro settore nel
tessuto sociale delle diverse realtà territoriali, creando professionalità specifiche e
per tanto fornendo anche opportunità occupazionali. Merano assieme ad altri
ippodromi (al momento Roma, Livorno e Grosseto) sarà una delle sedi operative
dell’ambizioso progetto. In particolare, è già in via di organizzazione un corso a
Merano per formare nuovi atleti nelle varie specialità delle corse piane e ostacoli,
che si terrà nella seconda parte della stagione».
Nella stagione 2015, l’ippodromo di Merano cercherà, sotto il profilo tecnico, di
migliorare quanto già proposto l’anno passato – per esempio sarà ripetuto il
Campionato Cross – introducendo anche alcune novità – come il trofeo per
Gentlemen Rider e Amazzoni.
«Stiamo vivendo – aggiunge Satalia – il traghettamento del settore verso la Lega
ippica italiana, nella quale ho sempre creduto, un ente privato senza fini di lucro
che si sostituirà all’attuale sistema. Sono pronti i decreti legislativi che nei prossimi
giorni approderanno in Consiglio dei ministri. Il confronto con il Ministero delle
Politiche agricole e forestali e il Ministero dell’Economia e delle Finanze è stato
costruttivo e sereno, sia il sottosegretario Giuseppe Castiglione sia il
sottosegretario Pier Paolo Baretta hanno mostrato sensibilità nei confronti delle
problematiche del settore e in queste ultime ore è prevalso il principio che la Lega
ippica dovrà essere una componente in grado di evidenziare qualità e moralità.
Una qualità che si può raggiungere solo attraverso seri investimenti da parte di
tutto il settore, società di corse, allevatori e proprietari. Il fenomeno dei contributi
a pioggia ha fatto il suo tempo. Appare ormai evidente che verranno rispettati
principi evidenziati nella legge delega che promuove l'istituzione della Lega ippica
italiana».