Capannelle Galoppo: le corse di lunedi' 28 marzo

Capannelle Galoppo

Pasquetta con la seconda TRIS! Uno dei giorni più attesi dell’anno. Non solo dal punto di vista tecnico ma sotto l’aspetto della partecipazione popolare, festosa del pubblico che sceglie Capannelle come prima meta, verso sud, fuori porta in uno dei giorni che tradizionalmente viene deputato alla gita. Da sempre è cosi, compatibilmente con la clemenza del tempo. Pasquetta, il 25 aprile, il primo maggio e poi a chiudere il due giugno. Giornate di grande festa e di partecipazione con l’ippodromo che comincia ad essere meta di famiglie attrezzate per il pic nic fin dalle prime ore della mattina. Per loro è a disposizione la zona del vecchio prato attrezzata all’occorrenza. Un bel polmone di verde ad un passo dalla città e in uno scenario, quello dei castelli vicini, incomparabile. La primavera è splendida alle capannelle perché, in attesa poi del giugno di Trotto, alterna queste giornate di svago ma con anche un retrogusto dal buon sapore tecnico a quelle più specificatamente deputate alla grande selezione che, come è noto, in Italia avviene a Milano e a Roma. Infatti proprio alle capannelle stiamo entrando nel mese magico quello che è annunciato dalle prime listed di metà aprile (Chiesa, Natale di Roma, Circo Massimo) e che poi da fine aprile al due giugno vedrà tante domeniche la pista magica della via Appia ancora una volta palcoscenico di Parioli, Elena, Derby, Repubblica, Tudini, D’Alessio e diverse altre listed fino alla conclusione spettacolare del due giugno in gran parte riservato ai puledri di due anni. Il ciclo vitale del nostro galoppo si rigenera ogni stagione e continua a proporsi al massimo livello grazie allo sforzo che non viene mai meno della Società di Corse che si sta attivando al massimo per poter avere ospiti cavalli stranieri di ottimo lignaggio mentre ovviamente non verranno mai meno le manifestazioni che sono gradevole supporto e contorno di una giornata di corse come è successo, lo sottolineiamo con orgoglio, domenica scorsa nella Terrazza Derby con la giornata dedicata allo Champagne e ai grandi piatti che lo accompagnano che ha trovato piena adesione tra gli appassionati. Festeggiamo dunque anche questa Pasquetta edizione 2016 pensando si alla festa, alla gita, al pomeriggio tra il verde in pieno relax ma senza dimenticare mai che una giornata di corse alle capannelle è sempre motivo di selezione. Sono li a ricordarcelo tre prove del pomeriggio due delle quali riservate alle femmine di tre anni e la terza per gli specialisti del miglio che hanno come retro pensiero il prossimo Natale di Roma. Il tutto condito da una corsa con protagonisti i gentlemen e le amazzoni che a Roma sono di casa, una maiden e due handicap come sempre interessanti e di difficile soluzione. La pista grande sarà palcoscenico privilegiato per cinque volte lasciando due prove a quella all weather con le distanze che varieranno da 1600 a 2400 metri. In particolare le due corse per le femmine hanno una funzione ben precisa e di selezione. Infatti introducono, aprono la strada verso Oaks ed Elena. Le più dotate di stamina si misurano nel Bellini sui 2000, un primo approccio verso la grande classica milanese di fine maggio cui dovrà necessariamente seguire altro ingaggio. Invece il Saccaroa può anche portare direttamente all’Elena,manca un mese preciso. Del resto questa corsa che comunque ricorda una cavalla che fu importante ha la sua storia proprio in funzione della classica sul miglio per le sole femmine cui un tempo era viatico principale. Poi fu trasformata per sole figlie di stalloni italiani e da qualche anno è tornata a fare da apripista per la classica aperta a tutte come del resto, a Roma, Ceprano e Torricola. Questo il trittico canonico ma non unico con il milanese Seregno. Scorrere l’albo d’oro ci fa imbattere in nomi di spicco come quello addirittura di Germignaga che poi andò a siglare le Oaks ma sono state buone Etoile d’Argent, Dorr, Wedding Fair e la ultima vincitrice Touche Eclatante. Cosa succederà in questa edizione che è stata anche scelta come seconda tris di apertura del pomeriggio? Che ad animare la corsa saranno ben in 10 e molte con intenzioni bellicose: Canford Rose, Dothraky Sea, Dry Your Eyes, Ela Speed, Endless Summer, La Trinacria, Masterdream, Pardon, Sorriso di Sole, Veuve Noire. Per la vincitrice un bel posto nelle gabbie del Regina Elena è prenotato. Tra le femmine che invece si saggiano sul doppio chilometro del Bellini (figlio di Cavaliere d’Arpino e padre di Tenerani che a sua volta diede Ribot) ecco un rientro eccellente. Tutti i cavalli che a due anni sono stati primi della classe hanno scelto di rientrare alle Capannelle nella stagione. Lo fa anche Cassina de Pomm la numero uno tra le femmine, vincitrice di Dormello che ha scelto di allungare e di puntare decisa verso le Oaks iniziando dai 2000 del Bellini. Chiaramente monopolizza tutta la attenzione alle prese con Lucky Councy ben rodata, Miss Steff stimata, Moira in Love, Davidia, Rabiosa Fiore, Excellent Smile . Un gruppetto con i fiocchi capace di dare spessore e senso tecnico alla giornata. Infine ecco i miler che nel premio dedicato al derby winner Gentlewave. Forse questa diventa di colpo grazie ai suoi protagonisti la corsa più qualitativa del lunedì di Pasqua in Italia. Rientra un campione come Karpensky che a Roma corre sempre bene e volentieri, è l’ultimo vincitore di Ribot. Trova sulla strada altri ottimi miler, in attesa del natale di Roma e probabilmente del Presidente della Repubblica quest’anno sui 1800 metri. Contro Karpensky dunque ecco Lodovico il Moro, Porsenna , un altro laureato di Ribot, Passaggio rodato, Nessetta, Ridge Racer . Pasquetta: festa gioiosa ed insieme grande momento tecnico di selezione.