Arcoveggio: la Tris a chiudere il programma

Ippodromo Bologna

Sabato con la Tris all'Arcoveggio, e che Tris ! Venti partenti, tre nastri e la media distanza da percorrere, un corposo quanto omogeneo campo di gara che offre chance un po' a tutti, dagli avvantaggiati all'estremo penalizzato e con il programma di contorno divertente sin dalle prime battute. La disamina del Premio Spumanti Cesarini Sforza parte dal ruolo di Gigolo Horda, solo soletto ai margini dello schieramento, ed interpretato da Battista Congiu in veste di improvvisatore al posto di Veli Pekka Toivanen: un soggetto grintoso, esperto nelle partenze da fermo, in grande forma e capace di misure importanti, assolutamente affidabile, adatto quindi al ruolo di favorito tecnico. Le attenzioni del pronostico si spostano ora su Ej Pizz, in grande spolvero e ben guidata da Chiara Nardo, al cui nastro spicca anche la presenza della veloce Gilla Du Ling, fortunata importazione scandinava del bravo Andrea Vitagliano, già apprezzata in occasione del suo debutto italiano, bagnato da un ottimo piazzamento in schema analogo a quello odierno. Scalando il gruppo ci imbattiamo in Elliant, apprezzato anziano di Manlio Capanna, che con la sua duttilità si impone all'attenzione candidandosi almeno ad un piazzamento senza disdegnare un inserimento nei quartieri alti; certo, la collocazione al secondo nastro non lo aiuta, ma la condizione è ideale per stupire la platea, mentre tra gli avvantaggiati non va trascurata la presenza di Eulalia, qualitativa allieva dei fratelli Fulici, la quale gode di ottima sistemazione ma di forma non propriamente al diapason. Dulcis in fundo, Brigadier, vecchio combattente mai domo, che gode nel contesto di una collocazione tattica ideale, è piaciuto di recente e verrà interpretato da un driver emergente come Massimo Esposito, il quale si sta ritagliano un piccolo ma significativo spazio tra i professionisti operanti nelle piste del centro–nord.
Ottima qualità anche nel sottoclou, la terza corsa, nella quale piace Fonni per il numero ma non dispiace nemmeno Firmamento Om, con la media distanza a porre in evidenza anche Film degli Ulivi, carta di Roberto Vecchione. Sarà comunque un sabato godibile sin dall'inizio: la prima gara, per esempio, offre una miriade di soluzioni tattiche e in un clima di grande equilibrio regala chance a Delphine per il numero e a Drazen D'Aghi per la forma, senza peraltro dimenticarsi della presenza di Abbondio, ben situato alla corda con il numero sette. Alla seconda, invece, attenti a Fuliggine Rex per un piazzamento ed alla quarta Geniale Pizz e Chiara Nardo sugli scudi contro avversari ampiamente alla portata. Passando alla quinta corsa, gentlemen in vetrina impegnati in un handicap equilibrato che potrebbe andare a Breznev As, ospite patavino assai esperto nello schema, mentre alla settima match tra Corsaro Rosso e Ecume des Jours, due soggetti che vantano potenza atletica non indifferente e forma in ascesa, con First Lady Om da seguire per un posto sul podio all'ottava.