Merano: resoconto di domenica 29 maggio 2016

Ippodromo Merano

Romano tris. Il fantino-allenatore firma le due prove per saltatori debuttanti con Nadat e Limpert, e arrotonda con Rio Apache. Fra i siepisti di quattro anni di prima fascia spunta il ceco Kifaaya. È Raffaele Romano l’eroe di un pomeriggio inzuppato dalla pioggia. La sua grande giornata è cominciata con Rio Apache, emerso netto nell’ascendente per siepisti (Premio Gargazzone) sfuggendo per tempo al roboante finale di Saarinen. È proseguita nel Premio Cogne per cavalli alla “prima” sui salti grazie a Nadat (battesimo della vittoria per i colori locali di Christian Troger), scappato via al momento giusto a Velociter. Si è conclusa in apoteosi nel Prime Siepi, per i tre anni al debutto nella specialità, sulle ali di Limpert, che si è costruito la corsa dagli albori decimando via via i rivali mettendola sul ritmo. Sfortunato nell’occasione Kew Gardens, caduto sull’ultima siepe, fortunato invece chi azzeccato la trio (con The Plough secondo e Sareerah terzo, discosti) e intascato oltre 2.700 euro.
Sul piano tecnico attenzioni rivolte anche al Premio Scena per talentuosi siepisti di quattro anni. È sbucato Kifaaya, inviato di Holcak, che ha regolato senza troppi problemi una comunque ottima Scocosita, brava ad acciuffare la piazza d’onore su Keen Move, mentre l’atteso Dream in Japan era evaporato sull’ultima piegata.
In piano, affermazioni per Claudia Wendel con Troppo Forte nel Premio Passo Stelvio, per Alberto Berton su Itasip nel Premio Termeno e per Federico Frommija e il suo Twilight Zone nel Premio Cantina Merano.
Prossima giornata di corse DOMENICA 5 GIUGNO.