Merano: le corse di domenica 3 luglio 2016

Ippodromo di Merano

Grande Steeple d’Europa, di nome e di fatto. Il trainer Macaire dalla Francia lancia la sfida al tedesco Kazzio e al ceco Fafintadenient, i nostri puntano su Little Bruv.Anche il Vanoni dal sapore internazionale con dieci pretendenti Nel parterre musica dal vivo, gastronomia e i giri pony per i più piccoli. Il Grande Steeple Chase d’Europa-sportforyou.net rende onore al proprio nome richiamando rappresentanti dalla Francia, dalla Germania e dalla Repubblica Ceca per sfidare i quattro alfieri che rappresentano le scuderie italiane. Carattere marcatamente internazionale anche nel Premio Vanoni per gli steepler al primo anno di attività. Ai già conosciuti primattori, si aggiunge il prestigio della presenza di jockey francesi di primo piano quali Reveley e Nabet (attuali secondo e terzo della classifica transalpina) e Duchene (secondo lo scorso anno nel Gran Premio).
Sulle siepi anche il Premio Isolteam e la prova intitolata a Giuseppe Chiodini, alle quali si aggiungono le classiche tre piane per G.r. e Amazzoni (Premi Brando Style Factory, Scipione Martini e Postal), per un totale di 65 partenti equamente distribuiti in sette corse, premessa per un pomeriggio straordinario.
Il parterre come sempre riserverà l’intrattenimento con la musica dal vivo (si esibiscono Daniela Bavetta e Paolo Sperandio) e offrirà ai bambini piccole passeggiate sui pony.

8° Grande Steeple-Chase d’Europa – sportforyou.net
Macaire, trainer di quattro “Merano”, sposta dal suo quartier generale un calibro importante per questo gruppo 1 da 60 mila euro sul percorso da 4.600 metri: Le Costaud, nove performance totali in carriera con cinque successi e quattro secondi posti, numeri che parlano da soli affidati alla garanzia James Reveley, l’inglese che con Maia ha dimostrato eccellente feeling. Le Costaud è la fascinazione di una corsa i cui cardini appaiono il tedesco Kazzio, vincitore del Gp Merano 2015 per il team Chan-Vovcenko, e il ceco Fafintadenient, l’allievo globetrotter della famiglia Vana cui si affiancano i conterranei (per colori di scuderia) Alcydon Fan e Mimir, un gradino sotto.
La risposta delle giubbe italiane poggia sul trio dell’allenatore Paolo Favero capitanato da Little Bruv (in sella Duchene, giubba D’Altemps) autore nell’ultima annata di una crescita esponenziale. Gradirebbe terreno allentato Company of Ring (Pastuszka per scuderia Milano), chiude il tris il sempreverde Dar Said (assegnato a Nabet) chiamato all’ennesimo miracolo. Infine Stellato, portacolori di un team in grande spolvero, Aichner-Brennan-Bianco: in steeple non ha mai rubato l’occhio, tuttavia…
61° Premio Ezio Vanoni
In dieci ai nastri della classica per quattro e cinque anni alla prima stagione da steepler, gruppo 2 da 40 mila euro. Discorso analogo a sopra per i francesi di Macaire, Callia D’Oudairies e Quick Davier, dal profilo rilevante a guardare il curriculum, con l’incognita adattabilità al “salta e gira” di Maia. Sono due, qui, quelli di Favero, Relco Sud Ovest e Lindaro, uno quello di Contu, Sbarazzino, tutti con un retroterra di prestazioni affidabile. Di recente è emerso anche Vespro Place di Aichner, mentre Romano presenta Dominato a caccia della consacrazione. Più arduo il compito di Thibodeau (Bebbu al training), mentre per scuderie ceche figurano Roman (Vana) già visto in chiaroscuro da queste parti, e la novità Tamas.
Programma corse dalle 15.25 alle 18.55, le casse aprono alle ore 12 in concomitanza con il ristorante. Ingresso euro 3, gratis per gli under 16.