Cesena: resoconto del Campionato Europeo

Grande vittoria di Smashing Victory nel Campionato Europeo – Trofeo Hera, al Savio di Cesena disputatosi di fronte ad almeno 14 mila spettatori appassionati. Una finalissima a due attesa dal grande popolo del Savio che ha capito che di fatto il sorprendente Ergon Jet non avrebbe mai potuto piegare uno scattista quale Smashing Victory. Bjorn Goop lo ha subito lanciato al comando ed una volta in testa, dopo un Km in 1.20, Smashing Victory ha amministrato facilmente la posizione di testa staccando Ergon Jet già prima della curva finale. Un tripudio di folla per salutare questo campione che lo scorso anno era stato sconfitto in finale da Lets Go. Un tripudio di folla davanti alle massime autorità Unire, ai Sindaci di Bologna - Sergio Cofferati e di Cesena - Giordano Conti, a tutti i massimi esponenti ippici ricevuti ed omaggiati da HippoGroup nella tenda ospitalità con un ricchissimo pranzo durante il convegno. Come si è giunti alla finalissima? Smashing Victory ha siglato la prima prova correndo facilmente in testa dal primo metro, con km iniziale in 1.18 per poi allungare vanamente inseguito dalla muta del gruppo con Norvelous Hannover proteso alla caccia di impossibile rimonta. La nota curiosa di questo Europeo che rimarrà nella storia per il numero incredibile di presenze in tribuna, è che l'altro finalista Ergon Jet, non avendo concluso la prima prova, ha poi dovuto operare, in solitaria, come da regolamento, una manche di riqualifica. Poi Ergon Jet, con un Roberto Vecchione ispiratissimo, ha siglato la seconda prova con un finale supersonico esterno al largo di tutti a battere Straightup che era scattato subito in testa dalla magica pole position. Sorteggio attesissimo e pubblico e subito Ergon Jet all'1 e Smashing Victory al 2. Ininfluente però alla prova dei fatti poiché tutti sapevano che il nordico di Bjorn Goop sarebbe filato ugualmente dritto al comando. Così è stato e quando la macchina ha accelerato in una atmosfera carica di suggestione e passione abbiamo subito capito che Ergon Jet non avrebbe mai potuto vincere. Roberto Vecchione ha cercato di sollecitare il ritmo soporifero imposto da Smashing Victory e subito ha attaccato a destra. Ma Bjorn Goop sapeva di guidare un soggetto duttile che mai avrebbe avuto paura dei cambi di marcia. Il vero cambio di marcia lo ha operato proprio lui all'imbocco della penultima dirittura con accelerazione secca che lo ha visto distaccarsi inesorabilmente per concludere alla media di 1.13.5 tra gli applausi del pubblico che ha reso omaggio ad un grandissimo campione. Stupenda la cerimonia di premiazione a degna conclusione della più grande serata del trotto italiano da molti anni a questa parte. Momenti di vera commozione nel team nordico, onore massimo poi ad Ergon Jet che ha provato in tutti in modi a stanare il rivale ma si è rivelato troppo inferiore per potercela fare. Finale imprevisto, finale senza storia questo è vero… ma finale anche inatteso. E questo è il bello delle corse al trotto e della magica formula del Campionato Europeo con il suo stupendo Race Off. A suggello della grande serata poi i magnifici fuochi artificiali che hanno illuminato a giorno il cielo di Cesena sino alla vicina Riviera Adriatica. Va così in archivio una esaltante stagione al Savio lunga due mesi corsi via a velocità supersonica grazie ad una serie di invenzioni sceniche eccellenti. Se la Finalissima del Superfrustino ci aveva regalato un ippodromo “pienissimo”, questo sabato 2 settembre rimarrà a lungo nella mente di tutti gli appassionati europei poiché un contorno di folla tanto entusiasta e partecipe ha riscontro solamente nei sacri templi di Vincennes e di Solvalla. Che poi abbia vinto un cavallo straniero, ma vero campione, poco conta perché in finale un italiano indigeno si è battuto con onore, sconfitto da un rivale troppo superiore certamente ma anche a vivacizzare con la sua inattesa presenza nel Race Off questa grande corsa dalla formula unica, vincente e realmente appassionante. E se il buon giorno si vede dal mattino sicuramente ci sarà un immenso contorno di folla anche all'Arcoveggio di Bologna in occasione del Gran Premio Continentale di metà settembre quando scenderanno in pista i più forti trottatori di 4 anni europei. Il Savio saluta e lancia il filo della continuità all'Arcoveggio a Bologna nel segno della miglior tradizione HippoGroup e della forza del trotto emiliano romagnolo sempre più ai vertici di questo nostro amato sport.