Capannelle Galoppo: le corse di domenica 5 marzo

Capannelle Galoppo

Comincia la grande stagione primaverile di galoppo. Inizia la marcia di avvicinamento alle grandi classiche. Capannelle al centro della attenzione per i prossimi tre mesi. In Europa la primavera è la vera grande stagione di corse per eccellenza. L’Europa, in particolare l’Inghilterra, si sa è la madre del turf. Qui sono nate le corse, qui si è impostata la grande selezione che, ai giorni di oggi, è diventata globale, planetaria. Non sfugge alla regola la nostra ippica, il turf italiano vive in primavera i suoi momenti più esaltanti perché come accade nel resto del continente i tre anni sbocciano completamente e raggiungono i loro vertici prima confrontandosi solo tra coetanei nelle Ghinee, nelle Oaks e nel Derby, e poi iniziando i grandi duelli contro gli anziani che caratterizzeranno anche l’estate. Nel nostro paese i grandi momento di confronto tra i tre anni sono scanditi da prove come Il Parioli, l’Elena, il Derby e le Oaks. Le prime tre si disputano tutte sul tracciato di Capannelle e da sempre o meglio da fine ottocento il nastro azzurro e da inizio novecento Parioli e Elena. La grande storia del Turf italiano passa dunque e si sostanzia sulla grande meravigliosa selettiva pista della via Appia, la dove la dirittura supera gli 800 metri. Questa domenica si riparte, inizia dunque la meravigliosa riunione di primavera che terrà compagnia agli appassionati fino ad inizio giugno regalando anche altri momenti importanti come quelli del Presidente della Repubblica, del Tudini e del D’Alessio, il tutto condito da parecchie corse listed, la selezione appena sotto quella rappresentata dalle pattern, e da numerosi Handicap Principali che sono spettacolo miscelato con una discreta dose di selezione. Il dado è tratto, ancora una volta e dalla metà dell’800 i cancelli del tempio del turf italiano si riapriranno per la gioia dei veri appassionati che troveranno nel menù della giornata alcuni tradizionali appuntamenti. Primo tra tutti il premio Optional che affonda le sue radici nella storia del Turf. Una corsa che si disputa analoga in ogni paese europeo, la prima vera perizia importante per i cavalli di tre anni. Nel nostro paese fino all’inizio degli anni 60 il premio Optional vedeva i suoi pesi presi esattamente dalla scala classifica di fine anno dei due anni. Un sistema interessante si ma che non poteva reggere con il crescere degli eventi e la trasformazione dell’ippica. Oggi infatti l’Optional che non è più HP ma resta una buona periziata assegna i pesi ai tre anni protagonisti secondo le norme che regolano ogni handicap. Al miglio dell’Optional risponderà un’altra prova di antica tradizione che nel tempo forse ha perduto il suo vero scopo iniziale. Si tratta del Donatello,(1700 metri) intitolata ad una delle meravigliose creazioni del Mago di Dormello, splendido secondo di gran prix de Paris, riservato ai soli esordienti e sulla distanza dei 1700 metri. Un tempo era una delle poche, rare diremmo, occasione per esordire a tre anni e quindi era molto atteso. Il turf moderno fornisce ai cavalli tante altre occasioni di esordio ma il fascino di questa corsa resta comunque immutato anche perché ogni cavallo vorrebbe imitare le gesta di quelli, ci sono stati, che poi sono stati capaci di farsi onore cosi come i protagonisti dell’Optional sperano di rinverdire la carriera di Sumati che seppe poi in autunno vincere il Jockey Club. La terza corsa del pomeriggio riservata ai tre anni è il Torre Astura sui 1400 metri ma della pista all weather mentre per gli anziani di un certo spessore ecco pronta una bella condizionata sui 1700 metri della pista grande. Quanti e chi nel premio Optional? Saranno in sette capeggiati da Fritz con 61 chili e con la scala chiusa da The Druid con 50 ma in mezzo e pronti a colpire ecco Torbone, Paco Douglas, My Only Hope, Crixus, Keep in Mind. Una mezza dozzina saranno in gabbia nel Donatello mentre altrettanti daranno vita al Torre Astura: Bahrein, Don’t Stop My Run, Kaed, Miss Love, Morgan Blond e Solarolo. Per gli anziani come detto un 1700 intrigante con Priore Philip accompagnato Il Lupo e La Luna contro Slowpoke oppure Change of Moon con anche Lanoso e Monte Fanum. Il dado è tratto, che la festa cominci!