Arcoveggio: le corse di domenica 30 aprile 2017

Ippodromo Bologna

Miler di vaglia salutano aprile. Il convegno domenicale chiude in grande stile l’intenso mese di aprile all’Arcoveggio, ben dieci le giornate che si sono susseguite in un alternarsi di sfide agonistiche improntate alla qualità, con il Gran Premio Italia ed il suo intrigante corollario a rappresentarne l’acme spettacolare.
Mai epilogo fu più degno della caratura tecnica sin qui proposta, dell’equilibrato quanto affollato miglio posto in cima alla programmazione festiva, con undici concorrenti al via ed una vasta rosa di candidati alla vittoria del Premio Romagna, dalla ex promessa mai compiutamente sbocciata, Pick Kronos, che si avvarrà della guida di Roberto Vecchione, all’apolide Tsunami Gifont, giramondo di Antonio Velotti, senza trascurare le voci di un trial dal notevole spessore cronometrico della giumenta Papalla, in versione Andrea Farolfi, e la qualità di Taylor Roc, pedina di Michela Racca per la regia di Tiberio Cecere.
Alle 15.00 eccellenti soggetti di tre anni daranno fuoco alle polveri e apriranno la riuscita giornata bolognese con Valdivia e Vecchione prime scelte di uno stringato rooster che ha nel temibile allievo di Edoardo Baldi, Vincent Vega Font e nel promettente Verduzzo Jet, nel tradizionale assetto Farolfi/Borghetti, le alternative più valide; poi, cadetti dal conto in banca piuttosto carente e agguerriti gentleman in sediolo, con Unica Holz, Ursula Pit e Uragan Horse a disputarsi il successo affidati rispettivamente a Zaccherini, Canali e Massimo De Luca.
Ancora la leva 2013 in scena alla terza corsa, un miglio dal quale pare lecito attendersi un esito cronometrico di valore assoluto con le presenze del velocista Ulyan Vik , atout della coppia Pistone/Sarzetto, di Unique Men e di Ulisse Ll, quest’ultimo di ritorno da una infruttuosa campagna francese, a sfidarsi a suon di parziali per stabilire le gerarchie tecniche della contesa.
Folla in pista e grande equilibrio alla quarta corsa, miglio per tre anni alla rincorsa del primo successo in carriera, con Vesna D’Aghi, Valchiria Ors e Viperina Spin preferite per dimensione atletica agli avversari, mentre alla quinta torneranno in pista i “dilettanti” con Matteo Zaccherini in possesso della briscola del raddoppio rappresentata da Love Inside e Carlo Hodorovich alle redini del suo Sidney Bi, ad insidiarne la missione assieme a Showbusinnes guidato dal veneziano doc Giancarlo Moretti.
Per chiudere con Teresa Trio, Nando Fly Ic e Olimpo del Nord, indicati in ordine di preferenza per le guide, di Marco Stefani, Speedy Velotti e Gianvito D’Ambruoso.
Appuntamenti successivi: giovedì 4 maggio e domenica 7.