Arcoveggio: le corse di venerdi' 2 giugno 2017

Venerdì di festa a tutto trotto. Eccezionale la kermesse del GP Repubblica 2017, con Tris e Prima Prova del “Campionato nazionale Senza Frusta 2017”. L'estate del trotto tricolore inizia, con istituzionale cadenza a carattere pluridecennale, il 2 giugno, giorno nel quale all’Arcoveggio si disputa il Gran Premio della Repubblica, atteso appuntamento riservato ai free for all, programmato sulla distanza del miglio.
Perla di una giornata da sempre foriera di eccellenti proposte tecniche, il GP Repubblica 2017 è caratterizzato dalla presenza di alcuni del migliori “age” del panorama azzurro, con dieci binomi al via ed una trama tattica che, sulla carta, pare prevedibile, con il vincitore 2016 Superbo Capar probabile battistrada sulla teoricamente accondiscendente Pancottina Bar, mentre la generosa Sharon Gar tenterà di incunearsi alla corda, sempre che Tano Fhole Sm non si insinui al suo interno, e intanto Trillo Park si incaricherà di movimentare la contesa e non lasciare nulla di intentato per far pesare la leadership all’esperto portacolori della Bellosguardo.
Sin qui lo scenario teorico, ma come dimenticare che Superbo spesso ha preso la via dei box a causa di irrimediabili rotture, oppure che Totoo del Ronco ha frequentato con profitto la prima categoria assieme alla coetanea Tamure Roc, senza dimenticare le ben retribuite incursioni francesi di Super Fez, la carta bolognese del team Bondo con il talento di Pietro Gubellini a disegnarne le scelte tattiche, elementi non trascurabili che dovrebbero aggiungere sale a questa intrigante edizione del Repubblica.
Albo d'Oro GP della Repubblica
Ma non di solo Gran Premio si fregia la giornata festiva, una nutrita suite di belle corse fungerà infatti da cornice all’evento principale sin dall’affollato prologo, un handicap riservato ai gentleman, in pista a bordo di soggetti di loro precipua proprietà, con O’Asterix Adri ed il Dott. De Luca, stimato veterinario ma anche grintoso driver, prime scelte del pronostico su Messerschmitt e Stefano Mason, in alternativa, gli ospiti marchigiani Peter Pan Alca e Colantonio, nonché i due penalizzati, l’esperto Mithical Grif, esperto portacolori di Andrea Orlandi e Sara Balilla, veloce inviata di Massimo Bressan.
Di puro stampo giovanile l’immediato prosieguo, alla seconda, il programma di tinge di rosa con nove esponenti della leva 2014 in scena ed il pronostico volto verso le stimate Venice Effe, con Vecchione, e Violette Vg, proposta di Erik Bondo con le magiche mani di Pippo Gubellini alle redini.
Poi, cadetti nella prima delle cinque prove del Trofeo Senza Frusta, kermesse nata dalla sinergia tra HippoGroup e La Gazzetta dello Sport, con i driver a gareggiare senza l’ausilio del frustino per promuovere il rispetto per i cavalli ed Uno Gadd ancora ai vertici del pronostico dopo il recente successo in gentleman, oggi in versione Andrea Farolfi.
L’asticella si alza in modalità hight level con il sopraggiungere della quarta gara, miglio per tre anni con aspiranti campioni al via ed il betting in bilico tra Vera Wise As, con Manuel Pistone ad inaugurare a Bologna la sua partnership con il team Gocciadoro e Veleno D’Amore, proposta di Mauro Baroncini con Andrea Farolfi regista tattico, mentre Antonio di Nardo guiderà Vanessa Tor per conto di Gennaro Casillo cercando ovviare allo scomodo numero sei avuto in sorte.
Vincitori classici anzi vincitrici classiche in vetrina alla quinta corsa, miglio internazionale riservato ai quattro anni, con la campionessa di colori bolognesi Uma Francis alla ricerca di una vittoria scaccia crisi di un 2017 sin qui avaro di soddisfazione per la reginetta della generazione, sul podio in tutte le corse di Gruppo 1 durante la scorsa, irripetibile annata agonistica; a farle da vallette la precoce United Roc, in vetrina sino alla scorsa estate per poi flettere e rientrare nei ranghi nel prosieguo stagionale e Ultra Light, sorprendente vincitrice del Mangelli Filly ed anch’essa in sottordine nelle uscite successive, da seguire, Universo D’Amore e lo yankee Reve Royale, annunciato in ripresa il primo, da valutare dopo un deludente debutto il secondo.
Si resta ai vertici spettacolari con la settima corsa, handicap sulla distanza maratona abbinato al Tqq, acronimo che include tris, quartè e quintè, il cui pronostico è a trazione posteriore, dalla vecchia conoscenza Samurai Be, allo specialista Phebo Rivarco, passando per Try Again e Napoleone Lans, mentre tra gli inquilini del primo nastro intrigano le eccellenti collocazioni tattiche di Rob Mabel e Original Caf.
Epilogo a cinque stelle in via di Corticella con fighter di provata esperienza impegnati sul miglio, sfida che vivrà una partenza al cardiopalma tra Robinia, Patatrac Fez e Tatanka Cup, per poi rivelare chi, tra Positano D’Ete, Tamamr Jet e Thesaurus avrà più benzina nel motore per riportare cronometro e vittoria dalla propria parte.