Merano: resoconto di domenica 3 settembre 2017

LIVE YOUR LIFE...il Premio TAGLIABUE apre ai sogni. Nel Premio ASSI si conferma AL BUSTAN, senza stupire. Il settembre meranese apriva con due corse di Gruppo la suite di prove di valore tecnico importante, tendenza che si confermerà per tutto il mese dorato.
Precedenza al giovane allievo di Raffaele Romano, il quale illuminava non solo per il suo fulgido mantello sauro il palcoscenico, ma dava limpida dimostrazione di classe in questo edizione del Premio Tagliabue. Tranquillo e incurante nella prima parte di gara, esibiva gran parziale senza sforzo apparente, sempre fluido sui salti , venendo letteralmente a dominare i coetanei che si sono presentati al suo cospetto. Il saltatore del signor Christian Troger fa davvero sognare.
La novità Stucke, segnalato alla vigilia quale ospite da affrontare col massimo rispetto, ha concretizzato in pista questa aspettativa ed il team Holcak ha per le mani un bel prospetto, anche molto dotato fisicamente. Con maggiore esperienza (era solo alla sua seconda eapparizione sulle siepi) potrà ambire a traguardi importanti se per lui opteranno ad un tentativo nel Criterium d'Autunno, Gruppo 1 nel meeting di fine mese. Buon terzo il minuto Vermithor, che ha tenuto molto bene il contatto con la prima categoria.
Nel Premio Assi Memorial Massimo Caimi sullo steeple grande, il passaporto di Al Bustan è stato validato e per il cavallo della Lokotrans si apre adesso la prospettiva Gran Premio. Nonostante la sostituzione di Josef Bartos, il fantino ingaggiato per l'occasione ma leggermente indisposto per una caduta nella prima corsa, l'eclettico sette anni trovava immediato affiatamento con Dominik Pastuszka, il jokey chiamato ad improvvisarlo nella circostanza. A conferma di una capacità di adattamento ed abilità fuori dall'ordinario, Al Bustan siglava l'ottava vittoria della sua carriera pur se bisogna sottolineare che l'impressione complessiva della sua performance non ha raggiunto il picco ammirato nella sua precedente vittoria. Molto bene l'avvicinamento in fondo del cresciuto Nos Galan che si sta tagliando uno spazio tra gli anziani specialisti, davano invece conferma di una efficienza costante Alcydon Fan e Nelly Darrier, guadagnandosi un altro tentativo nel big event.
Nelle altre belle prove di giornata, ritirato il leader dei quattro anni Dusigrosz, il duello Zanini e Santo Cerro veniva risolto con classe dal primo il quale regalava a Raffaele Romano la terza vittoria del pomeriggio dopo Live you Life e Hurrican Mix, col quale il jockey siglava il cross d'apertura di pomeriggio respingendo in un vibrante finale All About Cossio, visivamente predominante ma battuto di un'inezia sul palo dal grigio di casa Nisoli.
Da segnalare la conferma delle qualità dei spiepisti Notti Magiche e Chiaromonte, finiti in parità poche settimane fa, e oggi ritrovatisi nuovamente fianco a fianco in dirittura del Premio Azienda Autonoma di Soggiorno a duellare, ma lo slancio e l'impulso di Josef Vana Jr su Notti Magiche oggi facevano la differenza. Da segnalare le vittorie di giornata tra i colori locali di tre team che stanno dando linfa vitale al settore ostacolistico, i signori Aichner, Alber e Troger hanno tutti festeggiato per tre loro saltatori assurti agli onori delle cronache. Avanti cosi.
Nelle prove in piano doppio sigillo per Antonio Ferramosca; alla vittoria del suo Poolstock ha fatto seguito il centro de Il Lupo e la Luna, per un'altra storica giubba meranese, quella a quadri nero arancio di Rolando Facchini.
Infine le due corse Haflinger , le quali hanno visto emergere sullo sprint, Soraya con Daniela Illmer e sulla distanza dei 1300 metri la piccola Riki B con Elisa Unterholzner, spettacolo nello spettacolo di un giornata ricca di spunti e motivi tecnici .
Appuntamento a domenica 10 settembre con altre sette corse per purosangue ed una per cavalli haflinger.