Merano: le prime anticipazioni sul Gran Premio

A Maia s'è parlato molto di Gran Premio Merano FORST in questa domenica che lo precede. In attesa di conferme dalla Francia circa i sette ancora iscritti, il panorama delle scuderie italiane che vi prenderanno parte, pare ormai completato. Accertata la presenza di Plinsky con Giovanni Moccia, sciolgono le riserve Barbara Bodei che annuncia al via Chebas con in sella Raffaele Romano: “Chebas – afferma – è finito alle spalle di tre signori cavalli come Plinsky, Masini e Pessoa e quindi merita certamente di esserci. Con la monta di Romano abbiamo poi una garanzia in più anche se per questo il nostro cavallo dovrà portare tre chili in più”. Trappolini conferma Roosevelt con la monta di Marek Stromsky e conferma viene pure per Nano Blu che avrà in sella Antonio Ragno e per il quale non si fa mistero di puntare almeno al premio all'allevatore del miglior cavallo italiano piazzato in corsa. Abbotonatissimo Paolo Favero che non vuole svelare i suoi piani per Poggio Torselli, dubbia, tra gli italiani, resta solo la presenza di Bullshot.
Certa anche la partecipazione del tedesco Dzino interpretato da Korpas e dell'intera pattuglia di cèchi ancora iscritti: Bejrut (J. Bartos), Kolorado (D. Fuhrmann) Masini (P.A. Aspel), Serge (V. Moravec), Lutin des Bordes (C. Monjon) e Pessoa (J. Miska). Quasi certa infine, in campo straniero, la defezione di Dalfors, assente da tempo dalle corse.