Arcoveggio: resoconto di domenica 19 novembre 2017

Ippodromo Bologna

Vicente (Calderon) di nome e di fatto nel clou bolognese. Trotto in festa lungo la direttrice Parigi/Montegiorgio con il Bretagne, una delle prove più importanti del Meeting D’Hiver, in programma a Vincennes, ed il marchigiano Palio dei Comuni a calamitare le attenzioni degli appassionati tricolori; in mezzo, un divertente convegno bolognese incentrato sul miglio riservato ai tre anni e dedicato alla memoria del Colonnello Medico Raffaele Auriemma, già plenipotenziario del decaduto Unire di qualche lustro fa.
Un miglio per dieci con Victor Trio prima scelta del tot e più di qualche candidato al successo, da Van Helsing Font a Vigor Op, passando per Valencia Min e Vicente Calderon. Da un paio di settimane agli ordini di Andrea Baveresi e guidato con la consueta precisione da Francesco Facci, è stato proprio Vicente Calderon il mattatore del clou domenicale spaziando in 1.15.8 sul tonico Victor Trio secondo senza recriminazione alcuna, mentre al terzo posto è giunto Van Helsing Font.
Sotto un sole dai tratti primaverili Davide Nuti ha accompagnato il suo Zilath ad un convincente primo piano rifinito in 1.16.1 davanti alla velocista veneta Zenny Cup e a Zagabria Vani, ospite dai natali indigeni ma di scuola e colori sloveni, mentre alla seconda Vulcan Rodi e Stefano Paladini hanno ribadito il ruolo di favoriti difendendo la leadership dal finish di Vasco Cup, atout di Filippo Monti che l’ha apparigliato sul palo con i due accomunati dalla media di 1.16.1, terza la trascurata portacolori di Marco Lasi, Vera Light.
Riflettori sugli anziani alla terza, miglio che Oddone e Marco Basile hanno fatto proprio battendo a fil di traguardo e dopo slalom degno del miglior Alberto Tomba, l’atteso battistrada Rudedu, al terzo posto il favorito Uomo Show, il tutto alla media di 1.16.3 per i primi due arrivati.
Alla quarta, ancora gentleman in vetrina e brillante successo per forma e sostanza da parte di Sing Sing Gk e Michele Canali, entrambi in grande forma e capaci di tenere a bada in1.15.8 le velleità della plebiscitaria favorita Paolo Fks, solo seconda per la delusione di Filippo Monti che doveva incassare un’altra medaglia d’argento nel corso del pomeriggio, terzo Up In The Air.
Beffa a fil di palo per i favoriti Super Op e Edy Moni alla quinta corsa, con la coppia toscana battuta dopo oneroso coast to coast dagli opportunisti Procella Marina ed Andrea Esposito in 1.14.4, al terzo posto, uno degli estremi outsider del gruppo, il positivo Pedro Almodovar, mentre alla settima un eccellente Sisco Gan ha chiuso ogni porta alle velleità di Twitter di Casei spaziando in 1.15.3 sotto l’egida di un ispirato Cesare Ferranti, con la favorita Tellmar non pervenuta e Sama al terzo posto dopo aver movimentato il tratto centrale della contesa.