Arcoveggio: le corse di giovedi' 23 novembre 2017

Ippodromo Arcoveggio

Un giovedì tutto emiliano. Giovedì di festa all’Arcoveggio con il trotter felsineo oggetto della gradita visita di un nutrito gruppo di studenti universitari dell’ateneo di Parma a sancire una sorta di gemellaggio tra il mondo agonistico e quello accademico, artefice della simpatica iniziativa, la Docente Ilaria Vecchi, trottofila a tutto tondo, allevatrice, proprietaria, driver dilettante nonché stimata consigliere dell’Associazione Allevatori in rappresentanza della regione Emilia.
Proposte tecniche di rilievo e corse dall’affollata starting list contraddistinguono la giornata, sulla quale giganteggia l’intricato clou riservato alle giumente di 4 anni, miglio che Alessandro Gocciadoro ( mattatore del Palio di Montegiorgio con Peace Of Mind) ed Un’Altra Grif possono far proprio lottando sin dalle prime battute di gara con binomi agguerriti come quelli formati da Utopia Jet e Andrea Farolfi, Ulfa e Roberto Vecchione, nonché da Unique Grif e Lorenzo Baldi, quest’ultimo a segno nel Premio San Paolo della scorsa domenica a sancire un significativo en plein dei team emiliano-romagnoli in terra marchigiana.
Gentleman ed anziani di lungo ed affidabile corso apriranno le ostilità agonistiche allo scoccare delle 15.30 dando vita ad un miglio che Sandro Gori e Pattost sembrano in grado di riportare vittoriosamente dovendo però vedersela con i velocisti Today Winner Font e She’s A Woman, pedine dal rilevante peso specifico per Michele Canali e Giovanni Ghirardini, mentre alla seconda il testimone passerà ai puledri, nove al via sulla distanza del miglio, tutti alla ricerca del primo successo in carriera e con una prestigiosa coppia di debuttanti, Zagato e Zona Ok, entrambi in giubba Verner e allenati da Alessandro Gocciadoro, a calamitare le attenzioni del betting dopo eccellenti prove di qualifica ai quali il pronostico contrappone la rodata coetanea di scuola Baldi, Zerrazza Italia e il positivo Zeki Font, con Vp in sediolo e Battista Congiu in regia.
Doppio chilometro per dieci inespressi esponenti della leva 2014 alla terza corsa, buona occasione per Varus e Luca Talpo, in trasferta lungo la A13 e per Vulcano Dei Venti, ospite toscano con Alessandro Muretti alle redini ed attenzione a Vassallo, metronomo di Nicola Bortolotti ancora a secco di vittorie ma reduce da un recente trittico di podi e da una costante presenza nel marcatore, poi, anziani sulla breve e probabile plebiscito per Spirit Mn e Vecchione ma senza trascurare l’indomito sauro Orfeo Jet e la provetta velocista Romina Ama, con la progredita Showgirl black horse della contesa ed alla quinta, ancora tre anni ed ancora Muretti sugli scudi grazie alle indubbie qualità di Via Traini, favorito dalle concrete chance sul quale incombono Victor Leo e Vivienda, recenti vincitori sulla piazza guidati da Nicola Salacone e Vp.
Il convegno volge all’epilogo con il “classico" handicap TRIS/QUARTè/QUINTè NAZIONALE di fine pomeriggio, tre i giri di pista da percorrere e sedici i contendenti in una sfida che all’estremità dello schieramento propone soggetti del valore di Ronaldo Grad, recente vincitore in schema analogo ed anche oggi guidato da Roberto Vecchione, lo stacanovista Spirit Roby, affezionato frequentatore dell’Arcoveggio in coppia con il suo allevatore, proprietario nonché allenatore e driver Roberto Biagini e Ultimo Sogno, promessa mai compiutamente mantenuta ed ora routinier di buon livello grazie al certosino lavoro di Francesco Di Maggio, mentre al secondo nastro incuriosisce Tamigi dei Greppi, in versione Virzì ed allo start possono ben figurare il lesto Nicoz, l’esperto Neruda Trio e Toscanini, rispettivamente interpretati da Paolo Leoni, Marco Stefani e Lamberto Guzzinati.

Prossimo appuntamento domenica con il prestigioso Premio Due Torri, ex GP, ancora selettivo miglio per facoltosi indigeni di 4 e 5 anni.