Arcoveggio: resoconto di giovedi' 15 febbraio 2018

corsa bologna

Ouverture nel segno di Thanks For All. Riapertura sotto un tiepido sole all’Arcoveggio, con il debutto del nuovissimo fotofinish di ultima generazione (PRIMO IN ITALIA, identico a quello che si sta usando nelle Olimpiadi invernali in corso!), ed il trotter felsineo teatro di un affollato convegno di corse su cui spiccava la Tqq-Premio Radio International, tradizionale appuntamento di metà settimana al quale avevano aderito ben diciotto binomi divisi in tre nastri, impegnati sulla distanza del doppio chilometro. Leader sin dall’uscita dagli elastici, Thanks For All ha concluso vittoriosamente la sua fatica ben assecondato dal giovane figlio d’arte Orlando Orlandi, mentre un altro giovane dal celebre cognome, Luca Lovera, ha accompagnato alla piazza d’onore l’esperto Otto Mec; terzo, dopo faticoso percorso esterno, il favorito Phebo Rivarco nei confronti della trascurata Tipika D’Aghi con Tornesina Vol al quinto posto. Media di 1.16.3 per il vincitore e quote che variavano dai popolari 43,27 euro per la tris, ai soddisfacenti 387,86 andati alla quartè per chiudere con 1079,53 riscossi dai possessori del ticket quintè.

Prima corsa del pomeriggio un miglio per eccellenti soggetti di tre anni, in sette dietro le ali della macchina, diventati sei dopo il ritiro in prossimità della partenza di Zeyla Mabel, con il pronostico tutto per il toscano di casa Bondo, Zacinto Dl, mentre l’ennesima proposta del team Gocciadoro, Zanzibar Wise As vestiva i panni dell’alternativa: alla prova dei fatti, passerella in un banale 1.207 per il favorito, immediata squalifica per l’avversario ed insperato podio per Zerouno Mmg e soprattutto per il carneade Zenò Colò.

Poi, nella seconda modesti cadetti impegnati sui 2000 metri e successo, come da previsioni della vigilia, per Vortice Leo ed Antonio Greppi al ragguaglio di 1.17.7 davanti alle trascurate Virginia Lux e Velia.

Ancora un favorito a segno alla terza corsa, dove Ramses Degli Dei ed il suo partner Marco Castaldo hanno sbaragliato il campo dopo percorso all’avanguardia chiuso in 1.15.4 davanti ad una diligente Unique Men e a Sharif dei Rum.

Alla quarta, tutto facile per Volnik Du Kras e Gocciadoro che in 1.14.8 hanno lasciato a qualche lunghezza la progredita Viperina Spin e Victor Leo.

Un folto gruppo di anziani ha dato vita ad una combattuta quinta corsa, miglio che un sorprendente Ser Giti ha fatto proprio ben diretto da Francois Conigliaro, mentre il favorito Unabomber Cup ha conquistato la piazza d’onore sul trascurato Palini, il tutto in 1.16.3.

Alla sesta, betting diviso tra Zaffiro Jet, Zero di Pippo e Zabriskiepoint Vl, con lo Zero di casa Danova guidato da un ispirato Alessandro Gocciadoro, a segno in open stretch dopo aver pedinato un convincente Zaffiro ottenendo la terza vittoria consecutiva, alla media di 1.16.0, mentre Zabriskie ha bagnato il suo debutto con un terzo posto di buon auspicio.

Prossimi appuntamenti domenica 18 ore 14.30, Corse e PER I BAMBINI con LEO SCIENZA "Lampi di Genio", laboratori e animazioni; giovedì 25 febbraio ore 15.30.

SALA HIPPOSPORT ARCOVEGGIO APERTA TUTTI I GIORNI.