Merano: the Palace at the Racecourse
Un pomeriggio "speciale" alla vigilia del Gran Premio Merano, proporrà tre corse nell'ambito della manifestazione "The Palace at Racecourse". Il noto albergo a cinque stelle sede dell'Espace Henri Chenot, compie infatti cento anni ed il guru del salutismo internazionale, ha deciso di festeggiarli con una serata di gala nel prestigioso hotel ed all'ippodromo di Maia. "Fare festa solo per celebrare il centenario dell'Hotel Palace non avrebbe avuto molto senso e quindi abbiamo cercato di farlo perseguendo due scopi ben precisi" ha dichiarato Chenot presentando lo scoppiettante fine settimana. "Il primo è uno scopo benefico - ha spiegato il celebre salutista - per aiutare l'associazione La Strada-Der Weg che da ventotto anni si occupa di emarginati, tossicodipendenti, senza tetto e delle vittime di tratta". Nell'ambito della festa si svolgerà infatti un'asta di prestigiosi oggetti donati dagli "amici del Palace" e verrà data la possibilità di contribuire in danaro durante la festa o su apposito conto corrente. "Il secondo scopo - annuncia Chenot - è dare un momento di grande visibilità all'ippodromo di Maia in concomitanza con il Gran Premio. Tutti vogliamo contribuire al suo rilancio e grazie alla presenza qui a Merano di giornalisti provenienti da tutta Europa, questa è una chance da cogliere al volo". Ospiti d'onore saranno Flavio Briatore, Zinedine Zidane e Gianna Nannini. Con il primo lo stesso Chenot ha creato una fondazione che si occupa di fornire aiuti soprattutto alle popolazioni africane. "Flavio sarà qui perché ci legano queste cose - ha spiegato Chenot - e non come uomo del Billionaire con le sue celebri bellezze. Questo è un momento per lui difficile in ambito Renault ed ha altri pensieri per la testa, ma non ha voluto mancare a questa occasione speciale". Zidane da sempre si occupa di bambini in Bangladesh, Africa ed America Latina ed è ambasciatore dell'U.n.e.s.c.o. "La sua presenza è quindi quanto mai appropriata" - aggiunge Chenot che non evita l'argomento Materazzi. "Quanto accaduto non può trasformare improvvisamente un uomo ed uno sportivo di livello mondiale in un mostro, anche se il gesto commesso è riprovevole". Terzo ospite della serata sarà Gianna Nannini. "Ha un cuore d'oro - ha detto di lei Chenot - ed ha aderito molto volentieri alla nostra iniziativa". Sabato questi ed altri numerosi ospiti (circa duecento) della politica e dell'economia nazionale saranno a Maia per conoscere da vicino il gioiello meranese ed assistere ad alcune corse con evidente scopo dimostrativo. Alle tre corse, Premio Flavio Briatore, Premio Città di Merano e Premio Forst autorizzate con grande sensibilità dall'U.n.i.r.e., si aggiungeranno anche quelle dei cavalli haflinger e dei ponies in un contesto celebrativo e di promozione dell'ippodromo di Merano.