Arcoveggio: resoconto di giovedi' 22 febbraio 2018

corsa bologna

Dopo tre giri la spunta Power Treb. Giovedì bolognese avversato dal maltempo con spruzzi di nevischio, ma cavalli in pista per un convegno divertente aperto da un miglio per anziani con la nuova leva degli aspiranti driver e chiuso da un handicap sui tre giri di pista. Un paio di ritiri e due partenze rimandate nel clou deputato a chiudere il freddo pomeriggio, con vari capovolgimenti di fronte a caratterizzare la contesa e la rottura a corsa vinta del romano Travolta Treb a regalare il successo al generoso quanto fortunato compagno di paddock Power Treb, altro inquilino del terzo nastro guidato con sagacia dal partner di sempre Gianvito D’Ambruoso e a segno in 1.16.7 sulla lunga distanza nei confronti dei trascurati Uftedmar e di Ultrimatrix generando una quota trio ben oltre i 3768 euro.
Nella prima gara, seconda uscita pubblica e seconda vittoria per la laziale Giusy Savarese, figlia del bravo Catello, trainer di lungo corso in attività sul litorale romano, la quale ha portato al successo il suo Occhiobaldo Ja lasciandosi alle spalle la labile favorita Tropea Trio e la positiva Terrible Girl, il tutto in 1.16.9; poi, ancora anziani alla seconda corsa, per un miglio abbinato alla seconda tris nazionale risolto alla maniera forte da Enrico Bellei con il declassato Usiku in 1.15.8 sul favorito That’s Amore Gar e su Uraneo Bro.
Gentleman e cadetti alla terza corsa, poco centrato il favorito Vergnacco Jet e  prima vittoria in carriera per Velina Si: la portacolori di Carlo Ballotta allevata da Ilaria Vecchi è prevalsa nelle fasi finali sulla coraggiosa battistrada Velia e su Vagabonda Rek in un più che significativo 1.17.5 dopo un deciso percorso esterno, mentre alla quarta ritiri in serie e solo quattro binomi al via per l’en plein dei pensionari del centro ippico Pradona, con Vispa Bye Bye e Lorenzo Baldi preminenti su Volartyl e Antonio Greppi, solo terzi i favoriti Verde Milonga e Bellei, media di 1.17.5 ed eccellente impressione destata dalla quattro anni di colori veneti.
Rotture in rapida sequenza alla quinta corsa e vittoria per Zephyr Dancer e Antonio Greppi in 1.17.2 dopo aver sostituito al comando un nebuloso Zerouno Mmg e essersi gradatamente staccati dai superstiti capitananti, sul palo, da Zeltweg As e Zahidan Best, assai trascurati al betting.
Alla sesta, ancora la leva 2015 in pista con i favori di un plebiscitario pronostico riservati alla Bellei Zabi del Ronco che, dopo due partenze rimandate, ha sciupato ogni chance finendo a tabellone assieme a Zingara Del Pino e Zoe Rab, con Zula del Duomo e Marcello di Nicola a segno in 1.19.2 dopo percorso all’avanguardia su Zeki Font, eccellente dopo rottura e sull’estrema outsider Zond Bull.
Prossimi appuntamenti: domenica 25 febbraio ore 14.30; domenica 4 marzo, stessa ora.