Capannelle Galoppo: le corse di domenica 11 marzo

Ippodromo Capannelle

Domenica di qualita’ alle Capannelle, in pista i migliori specialisti del dirt e tanti tre anni tra miglio e 2000 metri. Che bel programma anche se sarebbe servito qualche partente in più, un menù vario e ricco di spunti quello che Capannelle sottopone ai suoi appassionati nella seconda domenica della sua stagione primaverile anche se la primavera vera e propria inizierà come è noto a tutti il 21 marzo. Tra le varie corse del pomeriggio il premio Optional ha una sua storia tutta particolare. Adesso si disputa sul miglio in pista grande ed è un buon handicap avendo perduto anche la qualifica di HP. Lo nobilitano i tre anni.

Una volta, molti anni fa, diciamo fin sul finire degli anni 60, il peso di questo handicap che è di antica tradizione era esattamente quello che la classifica di fine anno assegnava (in genere già a novembre) ai cavalli di due anni e questa classifica era detta proprio Optional. Venivano classificati tutti i due anni che avevano corso, quindi solo chi aveva corso a due anni poteva disputare l’Optional appunto in marzo a Roma. Era una corsa attesissima e serviva anche a dimostrare che, magari, erano stati commessi errori nella attribuzioni delle valutazioni ai due anni. Con il tempo, anni 70, questo percorso è stato abbandonato, la corsa è diventata HP con iscrizioni normali e con i pesi assegnati pochi giorni prima. Come adesso quando però non è più HP. Uno degli ultimi protagonisti importanti fu Sumati che nell’Optional fu sconfitto da Max Ruocco ma poi in autunno arrivò al vertice del Jockey Club.

Cosa ci riserva la edizione 2018? Saranno in sette nelle gabbie, compresi tra i 61 e i 54 chili: Big Riot, Pepao, Torukk Maktum, Atomic War, La Volta Buona, Golden Pulse, Don Medellin. La tradizione ci soccorre anche nel caso del premio Donatello, sui 1700 metri della pista grande. Infatti questa corsa, tanti anni fa come adesso era riservata (come a Milano il premio Gardenghi) solo ai cavalli di tre anni rigorosamente debuttanti. Una volta era attesissima perché si correva di meno, molto di meno, e le occasioni per esordire erano davvero poche. Tuttavia, salvo eccezioni, ricordiamo Bold Run oppure Xibury, dal Donatello non sono usciti grandi campioni anche se nelle ultime stagioni la prova si è rivitalizzata non poco. In ogni caso resta una splendida occasione per l’appassionato di scoprire pedigree e cavalli nuovissimi.
Questa volta al via saranno in otto e solo la pista ci permettere di comprendere di panni siano vestiti. Avevamo detto che il programma sarebbe stato vario e interessante, infatti alla tradizione miscela anche ultime creazioni. Come il Trattato di Roma che fu ideato in occasione del cinquantesimo anniversario, una decina di anni orsono, anche per celebrare la quasi nuova pista all weather che, sui 1400, è teatro di questa prova che è diventata (è stata anche listed prima di retrocedere) un summit per gli specialisti del ramo, cosa che ormai accade in inverno anche in Inghilterra dove si disputa il Winter Derby, pattern. Alla edizione 2018 partecipano davvero degli ottimi cavalli, quanto di meglio nella specialità è possibile: Azzeccagarbugli, Dont Stop My Run, Mewat, Porto Blanco, Stone Skipping, Triticum Vulgare.

Come detto non mancano davvero i motivi di interesse in questa domenica. Ecco ancora i tre anni che, volendo, possono anche nascondere un retro pensiero ancora non confessabile: la famosa corsa di fine maggio che è il sogno di tutti. Un primo passo potrebbe proprio essere questo premio sui 2000 metri che è dedicato ad uno dei fuoriclasse del turf moderno, Brigadier Gerard, l’immenso campione di Hislop che distrusse due volte Mill Reef. Chissà che non porti lontano il laureato di questa edizione che uscirà dal campo di 5 protagonisti: Bonifacio, Cat delle Rose, Excelegrif, Roquero, Royal Dream.

In totale saranno sei le corse, con anche due handicap, uno riservato ai gentlemen e alle amazzoni, per quattro volte sarà in azione la preziosa pista grande, solcata persino da Nearco, e per due quella recente e altrettanto utilissima all weather mentre le distanze andranno dai 1400 ai 2000 metri e, naturalmente, saranno attive tutte le strutture dell’ippodromo per rendere piacevole il pomeriggio degli appassionati e delle loro famiglie.