Arcoveggio: resoconto di sabato 10 marzo 2018

Ippodromo Arcoveggio

Per Victor Trio vittoria e nuove prospettive. Sabato alle corse all’Arcoveggio, tradizione che per questo marzo 2018 sembra tornare in auge in Via di Corticella con appuntamenti fissati anche per i giorni 17 e 24 che andranno ad arricchire la proposta tecnica dei tradizionali e canonici giovedì e domeniche. Clou di giornata, grigia con meteo tendente al brutto, un miglio per cadetti con sette candidati alla vittoria ed i favori del pronostico in bilico tra i due ospiti toscani, l’allievo di Manuele Matteini, Vae Victis Club e l’ennesima proposta del duo Bellei/Casillo, il veloce Victor dei Ronchi, terza forza Volavia di No, con Lorenzo Baldi nei panni del primattore e del regista. Partenza al fulmicotone tra i due Victor della contesa, il Trio alla corda e il griffato dei Ronchi al largo, con quest’ultimo battistrada dopo spesa ingente ed al suo esterno subito Vae Vicitis a premere per un match senza esclusione di colpi che si protrae a suon di parziali sino alla dirittura d’arrivo, dove Vae Victis cala, Victor del Ronchi è attaccato dal suo omonimo guidato da Marco Stefani, che proprio a fil di palo lo appariglia per passare di giustezza in 1.13.7, mentre il resto della compagnia segue lontano dai tre esimi protagonisti della contesa.

Prologo riservato ai tre anni impegnati sui due giri di pista e portati in gara dall’appassionato agonismo dei gentleman e vittoria, dopo corsa sin troppo tattica, per i favoriti Zingaro dei Venti ed Alessio di Basco su Zarina di Roberto e Zara Risaia Trgf in un banale 1.21.1, media d’altri tempi impreziosita però da parziale conclusivo di primordine.

Alla seconda, griffe dei Venti ancora in evidenza grazie alla declassata Saetta, che in un siderale 1.12.8 ha dato prova di ritrovata efficienza regalando il primo successo di giornata ad Enrico Bellei, in trasferta a Bologna con i bagagli in auto pronto per l’avventura in Costa Azzurra alle redini di Timone Ek nel Vitesse, mentre, per la cronaca, Tanita e Rilke Laumar hanno completato il podio.

Da anziani di lungo corso il testimone è passato a tre anni di buone speranze ma il refrain non è cambiato, sempre Bellei a primeggiare, per il personale raddoppio ed addirittura triplo come trainer per Casillo, il tutto grazie allo sprint finale di Zabi del Ronco che in 1.15.8 ha bruciato il leader Zajorn Spritz, mentre un coraggioso Zephyrus Gm è meritatamente salito sul terzo gradino del podio.

Alla quarta, plebiscitari favori del pronostico per Visa Dok con Bellei, giumenta veneta allenata da Walter Zanetti, protagonista di un facile assunto vittorioso dopo corsa d’avanguardia chiusa in 1.15.5 su Velox Mail e Vera Light, per poi passare alla quinta, miglio per velocisti di vaglia accompagnati all’agone dai gentleman e grande attesa per il rientro agonistico dell’aitante Specialess, allievo di Andrea Vitagliano dalla ricca carriera oltralpe e dai brillanti risultati giovanili lungo la Penisola, che è stato guidato con fiducia e sagacia tattica dal gentleman di famiglia, Vincenzo, ottenendo il primo successo dopo lunga astinenza, debellando le resistenze di uno stoico Putnik D’Aghi per involarsi verso il palo varcato a media di 1.14.3 nei confronti di Umon Chuk Sm e della trascurata Una del Rio.

Chiusura sotto i riflettori con un handicap sulla media distanza riservato agli anziani che ha visto primeggiare l’ospite lombardo Odysseus Ovi, che in 1.17.5 e sotto l’eccellente regia di Manuel Galeazzi ha tenuto a rispetto la penalizzata Ulalia, mentre la diligente Trudi Fks ha chiuso al terzo posto dopo percorso corda/corsa sin dalla giravolta.

Prossimi appuntamenti: giovedì 15, sabato 17 e domenica 18 marzo.