Arcoveggio: resoconto di domenica 15 aprile 2018

Ippodromo Arcoveggio

Promozione a pieni voti per Zaffiro Roc. Domenica ricca di spunti tecnici per il trotto italiano, con Torino in prima pagina grazie ai suoi due grandi premi e Bologna nei panni della damigella d’onore in virtù di un divertente palinsesto su cui campeggiavano la sfida per tre anni posta come terza gara, ed un miglio per anziani guidati dai gentleman collocata come sesta. Grande equilibrio al gioco nel clou pomeridiano, con Zaffiro Roc, Zico Bye Bye e Zingara Del Pino a disputarsi le simpatie del betting ed in sottordine Zamora Font e Zirudela, in doppia cifra la coppia Zorban Grad e Zoless.
Alla prova dei fatti, breve rottura per Zico Bye Bye, irrimediabile svarione per Zingara Del Pino e scatto in avanti di Zaffiro Roc, con l’alfiere dei Rocca interpretato da Vp Dell'Annunziata a mantenere l’iniziativa e respingere i velleitari attacchi di Zirudela lungo il percorso e di una tonica Zamora Font nelle fasi finali della contesa, vincendo in 1.15.1 sulla stessa avversaria guidata da Michela Racca per il training di Mauro Baroncini, mentre il trascurato Zorban Grad ha chiuso al terzo posto, lontani Zico Bye Bye e Zoless.
Gentleman scatenati nella prova di spalla, con la favorita Tundra Dei Venti a tabellone per lo sgomento di un incolpevole Zaccherini e Unicum Bigi e Alfredo Galeazzi leader e dopo duello all’Ok Corrall con Tedo Fks e Pg Michelotto rimasti al largo per l’inserimento alla corda di Randy Scala e dell’attesa Tammar Jet. Parziali mozzafiato per i due di testa, con Tedo in quota sino al mezzo giro finale, dove il leader scavava un notevole solvo con gli avversari bloccati alla corda dal calo di Randy Scala mentre al largo si industriava Ramira Cof pedinata da paco ed in arrivo, passerella per la coppia bresciana in 1.13.9 e lotta solo per le piazze con Tammar Jet e Canali sul secondo gradino del podio non senza recriminazioni e Paco ed Elena Bruniera terzi dopo coraggioso percorso esterno.
Tre anni in schema affollato hanno aperto le ostilità agonistiche, con il facile successo in 1.17.0 da parte di Zora Ans e Antonio Greppi rimasti di conserva lungo il percorso e poi preminenti nei confronti di Zero Gravity e Zoele Bi, mentre alla seconda corsa, parziali mozzafiato e schema improbo per la favorita Valeccia Grif che, respinta in partenza da Viola Bigi, è rimasta al largo lungo i due giri di pista pagando alla distanza e finendo in coda al gruppo, con Viperina Spin e Sandro Miraglia vincitori in 1.14.4 davanti alla sorprendente Vaciglia ed alla toscana Venusia Jet. Ancora cadetti per una quarta corsa dalla trama davvero intricata, con quote appetibili e un arrivo a fruste alzate che ha premiato Victory Ru Trebì, guidato da Maurizio Cheli ed allenato dai siculi Tranchina, il quale si è incuneato all’interno per beffare di misura l’atteso Valzer Dei Daltri e ascrivendosi il brillante ragguaglio di 1.15.6, terza Valkyra Run.
Poi, anziani di lungo corso in pista sulla breve e ritorno alla vittoria dopo azzeccato percorso all’estrema attesa del decaduto ex primaserie Sansone Bar, oggi affidato alla promettente Angela Capuano e vincitore in un significativo 1.13.9 sul comunque tonico Unicum Rl e sulla movimentatrice, nonché favorita antepost della contesa, Rouen Peste Tft.
Chiusura ancora nel segno degli anziani, con la distanza del doppio chilometro a favorire le dotti di passista dell’ospite veneto affidato ad Antonio Greppi, Uliveto Bargal, vincitore in un notevole 1.15.8 nei confronti delle lady Romina Ama e della iniziale leader Stella Trio.
E arrivederci a Bologna martedì, dalle 15.35 in avanti.