Arcoveggio: le corse di martedi' 22 maggio 2018

Arcoveggio Bologna

Prestigiosi anziani nel miglio bolognese. Il martedì all’Arcoveggio è caratterizzato da brillanti spunti tecnici, con un miglio per anziani a calamitare le attenzioni grazie alla caratura dei nove partecipanti, su cui spicca il velocista Superbo Capar, cavallo di ferro che sin dall’alba della sua carriera ha frequentato con profitto palcoscenici classici vincendo ben otto gran premi e ottenendo il record di 1.10.0 sulla breve distanza, sempre per la giubba gialla di Cesare Meli, che da qualche tempo lo affida in corsa a Francesco Facci ed in training al teutonico Holger Ehlert. Carriera di primordine vissuta tra l’Olanda, la Francia e la madrepatria per Trillo Park, forgiato nei Paesi Bassi da Paul Hagoort, trainer tra gli altri, del Derby winner Robert Bi ed ora alla Pradona agli ordini di Lorenzo Baldi che lo presenta con agguerriti propositi di vittoria, gli stessi che spingono alla trasferta il team Bondo e Up Right Bi, fratello d’arte dalle facoltose doti atletiche sul quale sale il fido Federico Esposito, nonché Umbral Ferm e Flyer Bochoeve, le proposte di inizio settimana dei due califfi delle redini lunghe Bellei e Vecchione.
Prologo di qualità sotto le Due Torri alle 14.25, con i cadetti impegnati sulla breve distanza e con il match tutto toscano tra Vampire’s Night e Vulcan Rodi, il primo guidato da Enrico Bellei, il secondo da Edy Moni, mentre dalla Pradona il team Baldi sposta ben due allievi, il grintoso Vino Rosso, interpretato personalmente da Lorenzo Baldi e Varrion Spin, con Loris Farolfi alle redini.

Poi, in sequenza, gentleman e tre anni con ZeusMark, Zalika e Zuffa Op a disputarsi la vittoria della seconda rispettivamente affidati al capolista Monti, a Stefano Baldi ed a Matteo Zaccherini, mentre alla terza ecco buoni anziani di lungo corso, pronostico per Rivelino, su Spewedy Fez e Tilt di Ruggero.

Tornano i tre anni alla quarta, un doppio chilometro che Zia Paola Jet e Federico Esposito cercheranno di portare dalla propria nonostante le referenziate presenze di Zahire Bi, con il “paron” Mauro Biasuzzi in regia, e di Zap di Girifalco, ennesima pedina di giornata per Roberto Vecchione.

Alla quinta, riflettori sulla bionda livrea di Orfeo Jet, il sempiterno allievo di Andrea Vitagliano, che dalla prima fila dello start diverrà veloce lepre per inseguitori di vaglia come l’inquilino del nastro intermedio Unno Op e per gli estremi penalizzati Pedro Almodovar e Uber Trio.

Si chiude con un miglio per quattro anni al quale hanno aderito ben tredici binomi, per un complesso pronostico comprendente Vega Del Ronco, Valzer Dei Daltri e Virginia Trio, quest’ultima poco aiutata dal numero ma annunciata in grande spolvero, come tutti i soggetti della compagine di Ozzano Emilia guidati dal felsineo doc Marco Stefani e rigenerati dal lombardo-veneto Paolo Leoni.

Appuntamenti successivi: giovedì 24 ore 15.30; domenica 27 ore 15 Corse, Spettacoli e Animazioni.