Cesena: resoconto di sabato 1 settembre 2018

Il Campione Europeo è Arazi Boko. Serata di gala all’ippodromo del Savio, dove è andata in scena l’apoteosi tecnica dell’estate cesenate, una spettacolare edizione del Campionato Europeo giunto alla sua 84° edizione ed al quale hanno inizialmente aderito dodici contendenti ridotti di un’unità dopo il ritiro della possibile protagonista Peace Of Mind. Un inclemente Giove Pluvio ha condizionato la serata sin dal prologo, una sfida per tre anni impegnati sul miglio “Premio Virtù di Frutta Orogel” che ha visto il tracollo dei favoriti, con lo yankee Affogato mai nel vivo della contesa e la leader Zarcheeba deludente terza dopo aver condotto liberamente finendo inesorabilmente battuta in 1.16.4 dall’estrema outsider Zuvetier Cc Sm, allieva di Nicola Salacone mai vincitrice sino ad oggi e da Zerbino Jet. Poi, per il “Premio Virtù di Zuppa Orogel”, asticella della qualità a livelli d’eccellenza con la leva 2015 ancor protagonista e le rotture del favorito Zar Fks e del’atteso Zar Degli Ulivi a favorire lo scatto in avanti di Zero Gravity presto sostituito da Zakk Wise che manteneva andatura brillante nonostante la pista allenata e in dirittura staccava con facilità vincendo a media di 1.13.8 nei confronti di Zaffiro Roc e dell’atteso Zirkuss. Parentesi gentleman alla terza corsa “Premio Prodotti Leggerezza Orogel”, con il brillante primo piano di Thomas Manfredini e della sua Uynona Ranch dominatori da un capo all’altro dei due giri di pista con Ugoo e Sheridan Treb nel ruolo di diligenti valletti, il tutto a media di 1.15.2. Alla quarta “Premio Prodotti Benessere Orogel – Criterium Romagnolo”, spazio ai puledri per il match tra due autentiche promesse della leva 2016: gli imbattuti Aladin Effe e Aurt Mede Sm, affidati a Bellei e a Maisto ma incappati in percorso improbo dopo partenza poco felice e solo spettatori della brillante vittoria di Alissa Trio e Marco Stefani, in scia allo scatenato Al Capone Stecca e poi preminenti in un siderale 1.15.1 su Axel Degli Ulivi e lo stesso Al Capone, drasticamente calato alla distanza. Alla quinta della serata, sotto una pioggia battente e su una pista comunque ancora scorrevole nonostante tutto, sono scesi in pista i protagonisti della prima prova del Campionato Europeo di Trotto Orogel, manche che al betting verteva sul match tra lo scandinavo di colori “azzurri” Arazi Boko e l’indigeno Uragano Trebì, mattatori della stagione rispettivamente in Svezia e Italia e autori di partenza al fulmicotone con Uragano e Vecchione a respingere Arazi e Gocciadoro, mentre alle loro spalle un ispirato Vp Dell’Annunziata incuneava il suo Testimonial Ok, poi lo scatto deciso di Deimos Racing sul tentativo di melina da parte del leader ed il ritmo che si alzava vertiginosamente sino in dirittura con Deimos preminente su Uragano ma senza più argomenti per rintuzzare il veemente ritorno dell’undicenne Arazi che si affermava in 1.11.3 nuovo record dell’anello cesenate, al secondo posto la rivelazione Testimonial Ok ed ancora terzo Deimos Racing. Intermezzo per cadetti “Premio Verdurì Orogel” con il convincente primo piano del sauro Vernissage Grif, guidato alla garibaldina dal suo trainer Gennaro Riccio che di misura ma nettamente ha preso la meglio in 1.13.3 sulla leader Vesna, terza un’ eccellente Valchiria Bar, poi tqq di mezza serata “Premio Food Service Orogel” con un arrivo a fruste alzate tra Amazing Men e Topola Op con il maschio improvvisato da Andreghetti a salvare di un millimetro il successo sulla femmina guidata da Maurizio Cheli legittimando la vittoria con un ragguaglio di valore attestato a 1.15.9 sui tre giri di pista, mentre Running Allmar ha conquistato la terza posizione su Talete Deimar e Saimon Barboi. Quote di assoluto interesse con il quintè ad arricchire il jackpot della domenica mentre la tris ha superato i 558 euro e la quartè si è assestata oltre i 927. Alle 23.00 seconda prova del Campionato con la sete di rivincita di Deimos Racing ben sostenuta da una quota irrisoria al betting che eleggeva lo svedese a plebiscitario favorito della contesa. Svolgimento entusiasmante con Pantera Del Pino leader ed il favorito a veleggiare al largo per poi portarsi al largo della battistrada ed attaccarla senza darle tregua sin sul palo, dove la giumenta guidata da Renè Legati ha alzato bandiera bianca soccombendo di misura alla prestanza del maschio che in 1.12.3 si è guadagnato il pass per il race off, mentre Tina Turner ha conquistato il terzo posto.
Dopo le scelte dei numeri della finale, con Arazi Boko in pole position ed il connazionale al post due in virtù del miglior tempo ottenuto nella prima prova, ancora sfide in pista con le femmine impegnate in un handicap “Premio Consorzio Fruttadoro di Romagna” che ha subito i ritiri di ben tre concorrenti con l’ospite Therry Caf recuperare la doppia penalità e spaziare vittoriosamente nella mani di Gaspare Lo Verde davanti alla favorita Tammar Jet e a Un’Altra Grif, assai attesa anch’essa mentre nel miglio collocato come decima corsa “Premio I Vegetariani Orogel”, favori del pronostico per Santiago D’Ete e copione rispettato dall’ennesima proposta serale di Enrico Bellei ed Erik Bondo che ha lasciato a qualche lunghezza una diligente Rugiada Sms acquisendo l’iniziativa sin dal via ed accreditandosi del ragguaglio di 1.13.3, terza una grintosa Utopia Luis. Sotto un clemente cielo di fine estate e quando il calendario già segnava il 2 settembre i due finalisti si sono ritrovati in pista con le quote ad indicare in Arazi il favorito ma Deimos Racing ed il suo driver hanno sportivamente lottato metro dopo metro soccombendo di qualche lunghezza contro il nuovo recorder europeo in pista da 800 metri, perché oltre a regalare la prima vittoria nel Campionato Europeo al suo interprete, Arazi Boko ha mirabilmente onorato la contesa ottenendo con 1.10.3 la miglior performance cronometrica del Vecchio Continente.
Ospiti d’onore della serata, il direttore del settimanale “Chi” Alfonso Signorini e le splendide Madrine Aida Yespica e Cecilia Capriotti che hanno preso parte ai momenti salienti della manifestazione.
Nel corso della serata è stata consegnata una targa ricordo ad una delegazione del nuovo Cesena Football Club composta dal Presidente Augusto Patrignani, dal Direttore Daniele Martini e dai giocatori Beppe De Feudis (capitano della squadra) e Brenton Tola.
Nonostante il temporale, che ha caratterizzato una buona parte della serata, le notturne di trotto del Savio hanno rispettato la tradizione di chiudere la stagione con uno splendido spettacolo di fuochi d’artificio firmato “I Razzi Store”.