Merano: resoconto di domenica 23 settembre 2018

Merano Maia © FOTO PRESS ARIGOSSI

Domenica di vigilia quella che Maia ha mandato in scena, da domani lunedì con la conferenza stampa alle ore 11.00 in ippodromo può ufficialmente aprirsi la settimana, tra le più attese ed inebrianti dell'anno: quella del meeting del 79° Gran Premio Alto Adige, per il campo dei partenti del quale bisognerà invece attendere il fatidico mercoledi con nuovo appuntamento nella sala bilance dell'impianto meranese per l'ufficializzazione dei protagonisti che parteciperanno all'edizione 2018 della corsa faro del nostro ostacolismo.

Ci si chiedeva se il Premio Foto Press, un discendente sui 3.800 dello steeple piccolo, potesse essere considerato l'ultimissimo invito alla partecipazione al big event di domenica prossima, qualora il cavallo più atteso avesse vinto e convinto. Il dubbio rimane dopo la prova, mentre si conferma certezza la favola de Il Superstite, il dominatore in pista. Già allievo di Paolo Favero per i signori Ambroschuetz, il baio oscuro si era fatto un nome in gioventù e anche da neo anziano. Poi un infortunio, l'uscita dalle scene. Rivisto dopo molto tempo sulle piste di Siracusa, approdo per molti soggetti recuperarti alle corse in piano, chissà perchè chissà per come attira l'interesse del proprietario meranese Josef Aichner, che cosa davvero insolita, lo acquista e si ripropone di intraprendere il percorso inverso irto di ..ostacoli. Si ritorna, o si prova a farlo, a saltare. Affidato al trainer Josef Vana, nella tranquilla Moravia Il Superstite recupera condizione e l'attitudine che non ha mai perduto, saltare. Sempre e solo saltare.

Domenica a Maia ha saltato tutto alla perfezione tornando così a vincere dopo anni sulla pista che lo aveva lanciato. Ora, dopo un primo secco no alla partecipazione al Gran Premio Merano, un piccolo spiraglio si apre per una candidatura impensabile ed eventualmente straordinaria. Saranno giorni intensi in casa Aichner /Vana anche alla luce della non disponibilità dei soggetti di punta, per scegliere quali e quanti saltatori rappresenteranno in pista i colori giallo e nero. Detto del sontuoso vincitore, alle sue spalle ha concluso Sbarazzino, non fluido sui salti oggi davanti al generoso Home Please.

Tra buoni siepisti di tre anni impegnati nel Premio Rotary Club, l'atteso Mensch ha nuovamente, e in misura forse più marcata, litigato con le siepi invece di superarle e pertanto andare a prendere alla fine il fuggitivo Banjo's Voice, atteso a marcato miglioramento puntualmente concretizzatosi, si è rivelato infine non attuabile. Vittoria meritata per il sauro di Paolo Favero che potrebbe aver plasmato un bel soggetto. Terzo il regolare Ventotene su Absolute Belter che necessita assolutamente del pesante per rendere la sua linea.

Tra i quattro anni il team Troger/Romano ha gestito la corsa dal primo metro con Musique de la Nuit e Mesa Arch, e quando sembrava il momento di venire a raccogliere i frutti di tanto impegno, la sagoma grigia di Spin a Disc si materializzava dopo l'ultima siepe ad onore del senso tattico di Jo Bartos, e non rimanevano che le briciole sul palo d'arrivo poichè anche Lord E finiva in crescendo a fare secondo per un bell'en plain di scuderia Favero.

Nelle corse piane per gentleman ed amazzoni bel doppio per Antonio Ferramosca che prima mandava in pensione senza l'agognata vittoria Troppo Forte, respingendolo netto in sella a Poolstock, poi in chiusura con una falsa andatura impostava in avanti e poi col bel vantaggio di peso si rendeva intangibile in arrivo per Apelle Fan e Peruke N'Periwig. Consolazione per Claudia Wendel, che con Golden Guepard "abbassato" di categoria, non si esimeva dal vincere netto. Per la brava amazzone italo(acquisita)/svizzera gli occhi lucidi non tanto per la vittoria del Guepard ma per l'addio alle piste a dieci anni, dopo settantaquattro corse e quattordici vittorie, dell'amato Troppo Forte, al quale auguriamo anche noi dopo sette anni di ininterrotta presenza sulla pista meranese, una meritata tranquilla pensione sui prati svizzeri.

Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito : www.ippodromomerano.it

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