Arcoveggio: resoconto di domenica 11 novembre 2018

Arcoveggio Bologna

Unica Cagemar la reginetta della domenica. Un tiepido pomeriggio domenicale ha accolto gli appassionati all’Arcoveggio, con il trotter felsineo teatro di una riunione di corse che offriva la ribalta a eccellenti velocisti anziani in sediolo ai quali si sono esibiti otto tra i migliori gentleman del panorama azzurro. Favori del pronostico rivolti in maniera piuttosto decisa su Ursus caf, l’ospite di scuola toscana e colori palermitano che Gennaro Casillo affidava con fiducia al leader nazionale e campione uscente della categoria, Filippo Monti, in alternativa al coppia veneta Unica Cagemar , più lontani nella valutazione i giuliani, Pipino Baggins e Dario Edera, poco o nulla considerati gli altri.

La cronaca della corsa registra la partenza al fulmicotone di Unica Cagemar la quale si porta a condurre su Tempest Treb e Sandro, sceso prepotentemente allo steccato su Sheridan Treb, mentre Pipino Baggins si porta al largo approfittando della scia di Oscar Benal, rimasto all’esterno sin dalle prime battute di gara. La leader modera l’andatura al passaggio di fronte alle tribune, Oscar Benal si adegua ai fianchi di Tempest Treb e dalle retrovie il favorito tenta la sortita esterna senza rendersi mai minaccioso, anche per l’accelerazione di Unica Cagemar che crea un solco incolmabile tra sé e gli avversari, andando a vincere in 1.14.1 sui compagni di paddock Tempest e Sheridan Treb, quest’ultimo venuto a battere per il terzo posto uno stanco Sandro, mentre si sono chiuse con un nulla di fatto le avventure all’esterno degli attesi Ursus e Pipino, naufragati in coda allo schieramento.

Prima corsa del convegno, un miglio riservato alle femmine di tre anni che Zita Errenne e Tommaso Di Lorenzo hanno dominato dopo convinto percorso all’avanguardia chiuso in 1.16.3 sui favoriti Zachr Bay e Nando Pisacane, seriamente minacciati da Zambla Alta e Volpato nelle fasi finali.

Poi, scarna prova sui due giri di pista per puledri dalle eccellenti referenze che la promettente Audrey Effe ha fatto propria guidando da un capo all’altro, ben assecondata dal lanciato Andrea Farolfi, a 24 ore dal poker modenese, mentre al secondo posto è giunto Adolf Indal sulla trascurata Alba Dirob Winner, il tutto in 1.16.3 a sancire il secondo successo in tre uscite per la portacolori della Scuderia Gardesana.

Leva 2015 in evidenza alla terza corsa, buone individualità in pista e arrivo a tre che ha premiato la sagacia tattica di Lorenzo Baldi e la professionalità di Zingaro Gadd, vincitori in open stretch a media di 1.15.9 sul movimentatore Zoello e sulla battistrada Zeyla Mabel, divisi da pochi centimetri e accomunati dal medesimo ragguaglio di 1.16.0.

A seguire, cadetti sulla selettiva distanza del doppio chilometro e brillante primo piano per Veantur e Ferdinando Pisacane dopo corsa d’avanguardia, nei confronti dell’attesa Velina Vald e di Vinci Per Noi.

Spettacolare arrivo a fruste alzate alla quinta tra Rondinella Cla e Ultimo Three, con quest’ultimo autore di chiusa imperiosa che gli ha permesso di passare di misura in 1.15.9 sull’avversaria, regalando il raddoppio ad Andrea Farolfi, mentre al terzo posto si è piazzato il diligente Twig Zac.

Sotto le luci dei riflettori è andata in scena l’ultima manche agonistica della domenica bolognese, un affollato handicap sulla media distanza nel quale la declassata Ursula Trio ha fatto valere i diritti di una classe superiore vincendo in 1.17.9 ben diretta da un ispirato Marco Stefani, mentre per le piazze Uinner Best ha beffato Palau a fil di palo.

Prossimo appuntamento in programma all'Arcoveggio giovedì 15, con inizio alle 15.30.