Arcoveggio: le corse di giovedi' 29 novembre 2018

corsa bologna

Tre anni e Tris/Quartè/Quintè nel giovedì bolognese. Chiude in grande stile il mese di novembre del trotto bolognese e, dopo lo straordinario spettacolo offerto dal Premio Due Torri vinto da Very Good Zs in una piovosa quanto divertente domenica autunnale, continuano le proposte dall’elevata caratura tecnica che spaziano dal clou riservato ai tre anni posto come sesto appuntamento pomeridiano, ad un handicap sui tre giri pista che conferma la vocazione dell’Arcoveggio a teatro d’elezione per la Tris/Quartè/Quintè, scommessa regina dell’ippica tricolore.

L’analisi tecnica del convegno parte proprio dalla corsa a maggior dotazione, il miglio riservato alla leva 2015 contraddistinto da prestigiose partecipazioni, su cui spicca il facoltoso Zirconium, un erede di Ready Cash che Gennaro Casillo consegna in grande forma al suo catch per eccellenza, Antonio Di Nardo, ormai vicino al suo primo titolo nazionale dopo lustri di egemonia Bellei, mentre torna a Bologna l’ambizioso Zeus Stecca, recente vincitore sulla piazza sempre con Vp Dell'Annunziata alle redini ed Umberto Todisco in regia, e dalla Pradona, buen retiro del team Baldi e dell’entourage che fa capo a Francesco Alessandrini, si spostano due possibili inquilini del podio come Zio Salvio Jet e Zenit Del Duomo.

Gran folla in pista per la TQQ, una maratona dall’eccellente ed omogeneo campo partenti che propone potenziali protagonisti sin dallo start, con lo specialista Uppymar, il grintoso Uliveto Bargal, il solido Trottatore e la veloce Unimma in particolare evidenza, sui quali si esibiranno fior di guidatori come Marco Stefani, Antonio Greppi, Manuele Matteini e Vp, mentre scendendo allo schieramento intermedio, balza all’occhio la presenza del “classico” Vessillo As, training di Holger Ehlert e guida del fidato Edoardo Baldi, con Ronaldo Grad e Vecchione alla ricerca di una vittoria spesso annunciata ma ancora nelle speranze della famiglia Gradi, per chiudere con Rouen Peste Tft e Nose Gear, indigena di casa Baldi la prima, svedese di Emanuele Ossani il secondo, ed entrambi possibili inquilini dell’ambito podio bolognese.

Alle 15.35 in pista gli aspiranti allievi alle redini di buoni quattro anni, prova valida come qualificazione all’ambito Trofeo Ragazzi del Futuro dedicato al maestro Luigi Canzi, schieramento compatto con dodici binomi al via e pronostico quanto mai incerto tra Va Vivi/Carmine Piscuoglio, Vaclav Lux /Simone Mollo e Verità Chuc Sm/Tommaso Gambino, senza trascurare il tocco di rosa portato in gara da Giusy Savarese, grintosa partner del locale Very Pan.

Poi, puledri di belle speranze con il team Casillo/Di Nardo grande favorito grazie alle qualità di Ad Maiora Gar, giovane campana sulla quale incombono le ambizioni di primato delle promesse locali Alice Trio e Adolf Indal, con Stefani e Lorenzo Baldi in cabina di pilotaggio, ed alla terza, testimone ai tre anni con Zancopè, Zigis Sister e Zeltweg As a disputarsi il primato.

Quarta del palinsesto ed ancora due anni al via, campo pletorico con tredici soggetti a caccia della prima vittoria in carriera e pronostico in bilico tra Alvarino, Akthar Op e Attinio Jet per quanto riguarda il gradino più alto del podio, mentre il deb Astro delle Selve e l’inespressa Aloe Jet puntano al primo piazzamento. Alla quinta, gentleman ed anziani sulla breve distanza, con Olimpo Del Nord a far valere l’ottimo sorteggio che gli potrebbe regalare la seconda vittoria nell’arco di pochi giorni nonostante le agguerrite presenze di Saira e Ulfa.

Appuntamento successivo domenica 2 dicembre alle 14.30