Capannelle Galoppo: le corse di martedi' 4 dicembre

Capannelle Galoppo

Gran finale sulla pista in erba alle Capannelle. Ancora tanti partenti, qualita’ e spettacolo. Imbarco immediato e ultima chiamata. Capannelle conclude la sua stagione in erba (venerdì solo una corsa in pista dritta). Tutte le preziose e storiche piste in erba del complesso della via Appia si concederanno tre mesi giusti per un riposo che è imprescindibile da sempre. Si rigenereranno in vista della superba riunione primaverile, il fulcro della vita di un tre anni e Capannelle sarà ancora una volta il palcoscenico ideale. In questo autunno che sta per diventare inverno (in tre mesi solo all weather e più o meno una quindicina di giornate di corse, un rallentamento fisiologico) non una sola giornata di corse è stata inferiore alle attese per numero di partenti. Capannelle è stato in questo senso epicentro del turf italiano: ogni volta due o anche tre tris, campi numerosi di almeno dieci cavalli per ogni corsa coniugati ovviamente con la qualità che significa selezione, quella che matura attraverso le pattern, le listed e i grandi handicap principali oltre che alle condizionate di lusso cui la programmazione di Capannelle non ha mai rinunciato. Dunque si chiude in erba con ben cinque corse su sei e con distanze che andranno dai 1500 ai 1900 metri. Due le maiden per i due anni con la solita dozzina, i maschi separati dalle femmine e intorno al miglio. Una la bella condizionata per anziani sui 1700 con in campo 10 protagonisti tra i quali Change of Moon, Fico senza Spine, Holy Star, Robiano, Tata Pila e Torukk Maktoum. Non manca la perizia super affollata, perfetta tris, anziani sui 1900 ancora in pista piccola in erba e in ben 15 nelle gabbie tra i quali Agrid il Moro, Sor Mario, Miss Bombay, Uraxos, Gettyto, A Fari Spenti. Il dicembre romano al galoppo proseguirà con la giornata di venerdì 7, poi salto di una settimana e ancora venerdì 14, seguito da martedì 18 e venerdì 21 mentre immancabile il pomeriggio di lunedì 24 con la tris sotto l’albero con il mese che si concluderà con il venerdì 28 e con l’altro immancabile lunedì, il 31 per salutare il 2018 o meglio il 2019.