Arcoveggio: resoconto di domenica 16 dicembre 2018

Ippodromo Arcoveggio

Un grande Up Right Bi vince nel nome di Massimo Visco Acceso clima agonistico pur nel freddo pungente all’Arcoveggio, per una domenica divertente, imperniata sul miglio riservato a nove anziani dal prestigioso ruolino di marcia capeggiato al betting da Up Right Bi, biasuzziano dalle nobili ascendenze che Erik Bondo ha affidato a Roberto Andreghetti conscio delle indubbie chance del sei anni fratello di Oasis e Robert Bi, le cui lontane alternative erano la rivelazione Don Bosco, l’ospite romano Uragano Stecca e le giumente Tarantella Ferm, Unica Cagemar e Toscarella, Partenza al fulmicotone, stop and go lungo il percorso e sprint finale per chiudere con irrisoria facilità la pratica vittoria: questa in sintesi la cronaca della prova che Up Right ha dominato in 1.13.7, mentre sono naufragati al largo i tentativi di Uragano Stecca e Tarantella Ferm con il carneade Ultras Font subito a tabellone e una solida Toscarella brillante seconda sulla teutonica Flyer Boshoeve.

Tre anni dall’eccellente palmares hanno aperto il pomeriggio con un arrivo a fruste alzate che ha premiato la tattica d’attesa di Marco Basile e Zenzalinaz, che a media di 1.16.0 hanno preceduto gl opportunisti Zedy Mask e Luca Guidi, mentre al terzo posto è giunta la generosa allieva di Beppe Lombardo, Zolly Grif.

Poi, alla seconda, puledri di due anni alla ricerca del primo successo in carriera e vittorioso debutto per l’ospite Athos Grif, un erede di Ready Cash che Roberto Vecchione ha proiettato in avanti su Astronaut Horse, difendendo la leadership dal ritorno del rivale in un normale 1.18.0, mentre Ambretta Lz è assurta al terzo posto dopo percorso alla corda.

Tre anni ancora in pista nel prosieguo e coast to coast vincente per Zarkava An, la puledra di scuola Bondo che il nuovo driver di casa Wave, Giuseppe Pristipino, ha guidato con perfetto tempismo portandola ad un facile assunto in 1.17.9 su Zeila Mj e Zagara N’Bigi.

Alla quarta, gentleman ed anziani in vetrina e successo ad alta quota per Tayron Grad & Monica Gradi che con finish imparabile dagli stanchi avversari si sono imposti in 1.16.5 su Ultras Bi e Roggia Rl, trio che ha regalato oltre 1600 ai possessori del ticket vincente, mentre il binomio Ussaro Egral/Filippo Monti, assai atteso, ha chiuso anzitempo la sua avventura agonistica finendo a tabellone.

Soggetti di cinque e sei anni hanno dato vita alla quinta corsa, sfida sui due giri di pista che, dopo una partenza caratterizzata da rotture in serie, hanno premiato la coraggiosa trasferta di Ungaro dalla lontana Follonica, con il portacolori di Cristoforo Chianese magistralmente interpretato da Marco Volpato, a segno in 1.15.3 su Trogone Jet e Tutankamon, quest’ultimo leader sino a metà della retta d’arrivo.

Grande equilibrio tra i 14 protagonisti della TQQ festiva, con Saira e Medolla tra le più attese allo start, Ubi Del Brenta e Urany Matto tra gli inquilini del nastro intermedio ed il rientrante The Best Of Glory prima scelta nonostante l’avvio dal terzo “anello”: all’epilogo, dopo varie rotture e qualche capovolgimento di fronte, vittoria al fotofinish per la svedese Medolla e per Sandro Miraglia su Nureiev Champ e Marco Volpato, mentre Urany Matto ha contenuto di pochissimi centimetri il finish di Saira e Ranger Wood Sm ha chiuso un improbabile marcatore da cui sono scaturite le quote di euro 432 e rotti per la tris, 882 per la quartè e ben 3516 e dedimali per la quintè.

Prossimo appuntamento giovedì 20 alle ore 15.30 circa.