Arcoveggio: le corse di giovedi' 27 dicembre 2018

Ippodromo Arcoveggio

Un giovedì di pregio, con Tris/Quartè/Quintè, nel nome dei Derbywinner. Un tuffo nel glorioso passato del trotto italiano in questo giovedì di fine anno all’Arcoveggio, con le sette corse in programma intitolate ai vincitori di Derby, ricordati nel clou con lo statuario Nevaio, primo di una lunga serie di campioni forgiati da Marco Smorgon e nella TQQ dalla minuscola Atina, leggiadra tre anni che Alessandro Albonetti accompagnò al trionfo nel Nastro Azzurro in un lontano 1968.

Proprio dalla prova a maggior dotazione parte la disamina tecnica della riuscita kermesse bolognese, con ben dieci esponenti della leva 2015 impegnati sui due giri di pista e capeggiati al betting dal facoltoso Zaire Wise As, ennesima proposta targata Gocciadoro che unisce regale genealogia ad aitante modello, esibendo palmares agonistico di spessore con otto vittorie in undici uscite pubblico impreziosite da un record di 1.11.8, mentre si collocano come valide alternative sia Zigolo Vgl, con Beppe Lombardo in sediolo, che Zarrazza Italia, atout di Lorenzo Baldi anch’esso connotato da natali di elevato lignaggio.

Dalle ambizioni di esuberanti tre anni si passa all’esperienza dei diciotto protagonisti della Tris/Quartè/Quintè, un eterogeneo plotone di anziani che dovrà sobbarcarsi tre giri di pista per venire a capo della contesa, con i favori del pronostico assegnati senza meno a Vessillo As, uno dei migliori esponenti della generazione 2014, reduce da un‘annata avara di soddisfazioni e priva di vittorie ma che proprio in zona cesarini potrebbe colmare questa lacuna in coppia con il fido Edoardo Baldi, trovando però sulla sua strada tonici avversari come il compagno di nastro Salvador Trio e due inquilini del terzo nastro come la generosa allieva della connection Congiu/D’Ambruoso, Rugiada Sms, e il passista del duo Ehlert/Vecchione, Ubi Jet. Chance residuali per i soggetti al via dal primo nastro, da Poseido di Venere a Tabor Caf passando per Nicoz mentre il tredicenne Liberto fornirà con ogni probabilità l’ultima prestazione di una gloriosa carriera svolta sempre presso la scuderia di Enrico Stefani.

Alle 15.30 scenderanno nell’agone i due anni nel nome di Unno, altra splendida realizzazione dell’emiliano di stanza a Tor di Valle, Alessandro Albonetti, con Anna Grif in procinto di cancellare lo zero dalla casella vittorie di una promettente carriera accompagnata da Beppe Lombardo in regia e con Aima As e Anthony Gar nei panni delle possibili minacce, mentre alla seconda, Premio Cherie (Derby 1983), incuriosisce la tardiva debuttante di casa Danova, Zambia di Pippo, con in sulky Alessandro Gocciadoro e con i coetanei Zazà e Zarcheeba a testarne il vernissage agonistico.

Tornano i due anni alla terza corsa ricordando l’ardente allievo di Siviero Milani, Argo Ve, l’asticella si eleva ed il pronostico si complica, con una nutrita rosa di potenziali protagonisti, da Ariel Gso ad Azimut Grif, passando Alice Tro e Aphrodite Bi e chiudendo con la rodata Afrodite Ors, mentre alla quarta sarà il turno dei gentleman alle redini di anziani affidabili ed in forma, che sulla breve distanza correranno nel nome di Ercole Ac, come Cherie allievo di Marcello Mazzarini, per un possibile match tra Ombromanto Om e Uno Qualcuiera, in guide Stefano Mutti e Matteo Zaccherini, mentre da Napoli Elena Villani risale la penisola per tentare il colpaccio in sediolo a Rouen As e ribadire la sua seconda posizione nella classifica di specialità; per chiudere la disamina con Ulrich Trio, Vaikin Crown’s e Vinsanto, tre nomi che potrebbero ambire al podio nella quinta corsa. "Piccoli piaceri & golosità" per tutti gli spettatori dopo la quinta corsa, come durante tutti i pomeriggi di corse di dicembre e inizio gennaio, fino al 5.

Prossimi appuntamenti: domenica 30 dicembre ore 14.30 circa; MARTEDì 1° GENNAIO 2019, giovedì 3; sabato 5 Tris/Quartè/Quintè e DOMENICA 6 GRAN PREMIO VITTORIA e FESTA DELLA BEFANA.