Arcoveggio: resoconto di giovedi' 7 febbraio 2019

corsa bologna

Un sorprendente Thiago di Ruggi si aggiudica la TQQ bolognese. Con un paio di settimane d’anticipo rispetto alla tradizionale data di riapertura, l’Arcoveggio ha ospitato un riuscito convegno di corse imperniato sulla sfida abbinata alla scommessa tqq, must infrasettimanale del trotter felsineo, che vedeva all’opera diciotto contendenti divisi su tre nastri ed impegnati sulla selettiva distanza dei 2400 metri. Favorito poco sotto il 3/1 l’esperto Ronaldo Grad, alternative all’allievo di Roberto Vecchione, l’estremo penalizzato Unicum Bi e i due inquilini dello start, Nobile (decaduto) Di Poggio e Tom Ford Bi, gli altri tutti in doppia cifra. Primo segnale subito valido e Nobile di Poggio al comando dopo aver rilevato Sing Sing Gk, terzo alla corda Tintoretto Ll su Rabat Dei Greppi, subito in pressing Ronaldo Grad, fuori corsa Tom Ford Bi e Tessa. Al secondo passaggio tentativo di contropiede da parte di Unicum Bi e accelerazione del leader Nobile di Poggio, che però cedeva al mezzo giro finale dove passava Ronaldo e sbagliava Unicum, mentre Thiago di Ruggi rimontava il nuovo battistrada palmo a palmo per passare di giustezza sotto la regia di Edoardo Baldi con Tintoretto Ll al terzo posto su Rabat Dei Greppi e Sin Sing Gk, Epilogo a sorpresa, media dei primi due di 1.17.5 e solo la Tris a premiare i vincitori con ben 6.284 euro, mentre quartè e quintè sono rimandati di 24 ore, con conseguente aumento del jack pot napoletano.

Apertura choc con la irrimediabile galoppata di Zittozitto Gso, plebiscitario favorito del miglio riservato ai gentleman e la vittoria del concreto Zancopè, ospite toscano affidato alle abili mani di Sandro Gori, a segno in 1.16.1 davanti al diligente Zemellino ed al movimentatore Zambrotta Jet. Alla seconda corsa due ritiri, specificatamente di Aguero e Amalfi, entrambi targati Greppi, e successo facile facile per Ares Gar e Andrea Farolfi, in testa sin dal via e in totale souplesse sin sul palo d’arrivo, varcato in 1.16.5 su Aurora Boreale e Apollo Grad.

Seconda Tris nazionale alla terza corsa e match a fruste alzate tra Tempesta Lux e Socrate Lux, con la femmina di Alessio Vannucci preminente di un amen sul maschio improvvisato da Roberto Vecchionie, la media di 1.15.7 ad accomunare i duellanti mentre al terzo posto è giunto un ritrovato Tenordelun.

Alla quarta, campo scarno complice il doppio forfait di Zalika e Zampillo Op e vittoria per l’atteso Zante Trio con Paolo Leoni, eccellente nei panni di trainer e driver del cadetto di casa Bolognesi che in 1.16.2 ha rintuzzato il finish in open stretch di Zumba Pizz, mentre Zecca Vecchia Cla ha conquistato la terza piazza su Zus Lest; ai margini causa errore a metà gara, la favorita Zora Tor.

Ancora una Tris nazionale, questa volta riservata alla leva 2016, con il raddoppio in giornata per la partnership Andrea Farolfi/Gennaro Casillo grazie al percorso d’attacco inscenato da Ayrton Treb, grintoso nel debellare le resistenze della leader Akira costringendola ad arrendersi di galoppo per affermarsi in un considerevole 1.15.7 davanti a Astro Del Nord e ad Amour Petit.

Alla sesta, rottura a corsa vinta per il netto favorito nonché leader sin dalle prime battute Va Mo’ Blessed e triplo negato ad Andrea Farolfi, con Velvet Lux sorprendente vincitore di un amen sulla positiva Ultraledy Gar, mentre Veronese conquistava la terza posizione a qualche lunghezza, il tutto in 1.14.3.

Prossimo appuntamento all'Arcoveggio giovedì 14 febbraio, alle ore 15.30 circa.