Arcoveggio: 85° Gran Premio Italia - Trofeo Centergross

Ippodromo Arcoveggio: arrivo GP ITALIA 2018

Undici stelle in lizza nell' 85° Gran Premio Italia - Trofeo Centergross Il lungo itinere dei neo tre anni verso il Derby di inizi autunno, si ferma a Bologna per un riuscita edizione del Gran Premio Italia-Trofeo Centergross, secondo round classico della stagione 2019, al quale hanno aderito undici tra i migliori esponenti di una generazione il cui ordine gerarchico è ancora tutto in divenire. Un Albo D’Oro ricco di stelle contraddistingue la prova bolognese che in origine, parliamo del 1935, si correva sui tre giri pista ed ora rappresenta test probante per i velocisti indigeni di tre anni, con il record di 1.12.3 detenuto da Oropuro Bar pronto ad essere superato dai promettenti ed agguerriti partecipanti alla sfida di domenica 31 marzo.

La carrellata dei giovani virgulti inizia con il campano di origine marchigiana Axel Degli Ulivi, un professionale erede dell’indigeno Look Mp, che Vincenzo Luongo guiderà da par suo per la giubba dell’appassionato Renato Santese, facendo tesoro dell’invidiabile uno avuto in dono dalla sorte, mentre per il vicino di schieramento Ayrton Treb, la trasferta lungo l’A1 dall’eremo toscano di Migliarino pare foriera di rosee previsioni in virtù della recente vittoria nel fiorentino Premio Etruria, ottenuto in coppia con il fido Andrea Farolfi, alla media di 1.13.6. Duttile, veloce e di procace modello è A Sexy Girl Par, brillante figlia del capostipite Varenne che a due anni è assurta al podio femminile del Gran Premio Mipaaf rivelandosi come soggetto dalle cospicue doti atletiche, sempre accompagnata in scena dal talento di Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata per il training del capace Vincenzo Castiglia, mentre per Antony Leone l’appuntamento di domenica rappresenta l’esordio in prima classe con Gaetano Di Nardo interprete agonisticamente deciso e tatticamente accorto. Il brillante piazzamento francese nell’ambito Premio Leopold Verroken di fine gennaio a Vincennes proiettò Al Capone Stecca e Alessandro Gocciadoro ai vertici del pronostico nell’Etruria, prova che si esaurì con un nulla di fatto e che relega il portacolori di Emiliano Stecca al ruolo di candidato a piazzamenti marginali, mentre per Amancio la collocazione all’estremità della prima fila non pare rappresentare un grosso handicap, nonostante il neo allievo di Enrico Bellei rientri alle gare dopo congrua sosta, preceduta dalla vittoria autunnale nel Premio Encat e da un quarto posto nell’apicale Gran Premio Mipaaft. Si scende in seconda fila per trovare l’indigena di colori e training danesi All Wise As, facoltosa allieva di Erk Bondo alla ricomparsa dopo la vittoria nel napoletano Mipaaft Filly, ai cui fianchi si avvierà l’ennesima figlia dell’incommensurabile Varenne, la proposta di Vincenzo Tufano Atomica Fas, sulla quale sale la “sicurezza” Giampaolo Minnucci che dello stallone fu brillante partner nel lungo girovagare tra due continenti, mentre per Ares Caf l’Italia rappresenta la prima volta in prove d’elite, ma sul tre anni di giubba napoletana garantisce un fiducioso Alessandro Gocciadoro, suo compagno d’avventura in quattro delle sei vittorie ottenute sin qui. Il podio fiorentino di due settimane orsono ha proiettato Aida Francis ad una nuova dimensione agonistica, allora Maurizio Cheli sostituì brillantemente un Vecchione influenzato, che oggi torna in sediolo pronto a regalare alla giovane emiliana un ruolo da protagonista, mentre per la beniamina locale Anastasia Trio, la presa di contatto con la prima categoria è il premio al lavoro dell’affiatato team Paolo Leoni/Marco Stefani, trainer e braccio armato agli ordini dell’esigente patron, Iores Bolognesi.

I Cavalli Protagonisti

Albo d'Oro Gran Premio Italia