Arcoveggio: resoconto di domenica 31 marzo 2019

Ippodromo Arcoveggio: arrivo GP ITALIA 2019

Un Italia nel segno di Ayrton Treb Champion’s day all’Arcoveggio, nove corse in un’assolata domenica nella quale il gotha della leva 2016 è convenuto nel capoluogo emiliano per dare vita ad una vibrante edizione del Gran Premio Italia, tappa fondamentale per la carriera di un tre anni giunta al suo 85° genetliaco. Undici al via e tanto equilibrio nel miglio dal prestigioso Albo D’Oro, con il vincitore dell’Etruria Ayrton Treb, Al Capone Stecca, Amancio e Aida Francis, piuttosto in vista in un indeciso betting che non trascurava nemmeno Ares Caf e A Sexygirl Par. Qualche rottura al via e lotta tra Axel Dehli Ulivi e Ayrton Treb per il comando, che il giovane di Andrea Farolfi conquistava dopo parziale mozzafiato costringendo A Sexygirl Par ad una conversione alla corda impeditale dall’inserimento di All Wise As, mentre Al Capone Stecca rimaneva in terza posizione sul resto del gruppo capitanato da Amancio. Ritmo che non ammette intromissioni e accelerazione del leader a metà della retta opposta alle tribune con le rotture di Anastasia Trio e Ares Caf nelle retrovie ed il tentativo esterno di un coraggioso Al Capone Stecca. In dirittura, Ayrton Treb e Andrea Farolfi sfilavano per una vittoriosa passerella chiusa al ragguaglio di 1.12.5 sul diligente All Wise As e sullo stesso Al Capone che sottometteva Axel degli Ulivi; a chiudere il marcatore, un prudente Amancio.

Prima corsa del pomeriggio, un handicap per soggetti di 4 anni con un plebiscitario favorito nel facoltoso allievo di Alessandro Gocciadoro, Zeppelin Kyu Bar , fratello della più giovane Amelie ammirata 24 ore orsono e vincitore della nona corsa consecutiva di una giovane carriera ancora senza sconfitte, alle sue spalle, un coraggioso Zippo Bi e al terzo posto, il penalizzato Zeno Tab, il tutto in un eccezionale 1.13.8 sulla media distanza, nuovo personale foriero di una primavera ad alto livello, poi, arrivo a fruste alzate tra Solimano e Something con quest’ultimo preminente in fotografia alla media di 1.13.7 mentre al terzo posto , dietro agli allievi di Cheli e Salacone sono giunti Ultimatum Indal e Roberto Vecchione. Gentlemen in vetrina alla terza corsa, nastri e doppio chilometro per la prova abbinata al trofeo Gentlemen For Life con Michele Canali e Shakira Maio vincitori a seguito della squalifica di Love Inside e Filippo Monti che avevano superato per primi il palo, mentre il favorito Tieste Deimar ha preceduto Rublo Dei Greppi per la piazza d’onore. Lady di provata esperienza hanno calcato la pista alla quarta corsa, con gli attesi Utopia Roc e Vp beffati al via da Vienrose e Roberto Vecchione, che si sono issati all’avanguardia proseguendo di lena sin sul traguardo varcato vittoriosamente in 1.14.5 davanti a Viper Pink e alla coppia favorita. Testimone ai cadetti alla quinta corsa, miglio conclusosi con l’assolo di Zerozerosette Vl che in 1.13.6 e con un deciso Giuseppe Prestipino in sulky ha dominato la contesa su Zaffiro Trio e Zodiac Dany Grif.

Femmine di tre anni alla sesta corsa a rievocare le sfide in rosa denominate Filly abolite qualche tempo fa, con dieci prospetti ambiziosi al via e la vittoria al nuovo record di 1.13.0 da parte Ambra Grif, allieva di Battista Congiu che ha confermato doti da primaserie maramaldeggiando nelle mani di Roberto Andreghetti davanti alle outsider Alissa Trio e Anny Pan, sorprendenti protagoniste in ottica podio.
Esaurita la cerimonia di premiazione del Gp, emozioni a profusione con Totano Jet e Antonio, “Speedy” Velotti mattatori in 1.12.0 del miglio riservato ai velocisti anziani, con Unica Cagemar al secondo posto e l’iniziale leader Satanasso Fi al terzo; poi, in chiusura, TQQ sulla lunga distanza e vittoria per Virginia Grif su Tango Negro, i due estremi penalizzati della contesa accreditati del medesimo ragguaglio di 1.16.3, mentre la leader Timast è salita sul terzo gradino del podio precedendo a sua volta Potter Jet e Sing Halleujah. Favoriti al palo e quote popolari con 61 euro a premiare i vincitori della trio, 390 per i sostenitori del quartè e 652 ad un quintè indovinato finalmente da molti.

Prossimi appuntamenti all'Arcoveggio giovedì 4 e domenica 7 aprile.