Un programma ricchissimo, quello della Notturna del 25 giugno sulla pista dell'Ippodromo di Vinovo. Ben nove le corse in programma, la prima delle quali alle 18:55, ma anche ben sei prove di qualifica dedicate ai puledri ma non solo. Nel programma spiccano soprattutto le due prove dedicate alle prestigiose 'Breeders Course' dei tre anni.

Martedì 24 giugno, l’ippodromo del Savio ospita la prima delle tante Tris Quarté Quinté che animeranno la sua stagione agonistica, una spettacolare entrée serale che alle 21:00 accompagnerà il pubblico verso le divertenti digressioni tecniche il cui epilogo è fissato per le 23:30.

Esiti significativi sono giunti a Maia dalle due prove ad ostacoli principali dedicate a grandi personaggi dell’ostacolismo.
Nel Premio Giuseppe Chiodini, per siepisti anziani, si è vissuta l’ottima monta di Gaetano Volpe in sella al qualitativo Mes Ailes, della Vocetka, in una dosata tattica in avanti e gran ritorno conclusivo in stacco su Afar King.

Serata dalle divertenti digressioni tecniche all’ippodromo del Savio, sette le sfide agonistiche in programma spesso caratterizzate da arrivi nel solco di un solido pronostico come nel prologo, che Paolo Leoni e Florentia Vik hanno vinto con irrisoria facilità precedendo in 1.16.6, nuovo limite per la cadetta allenata da Fabrizio Mallozzi, Firififi Col e Fatima d’Aghi, velleitaria battistrada senza più risorse a palo lontano, mentre alla seconda il gentleman Luigi Starace ha portato al successo

Divertenti e combattute sino all’ultimo metro di gara, le corse di venerdì 20 giugno sulla pista del Savio, hanno regalato buoni spunti tecnici sin dal prologo - Premio Br Energy - che Maurizio Cheli e il figlio d’arte Gasgas Bfc hanno vinto in partenza, cogliendo giravolta velocissima e, complici gli errori del favorito Golden Boy e dell’atteso Gowan Laumar, si sono resi intangibili a Gyn e Guizzo D’Amore, giunti nell’ordine ad abbondante distacco dal vincitore.

Il ricordo di un grande allenatore e quello di un appassionato, instancabile “promoter” dell’ostacolismo campeggiano nella domenica di Maia.Al trainer Giuseppe Chiodini, la cui scuderia fu, in annate storiche, la più numerosa presente a Borgo Andreina, è dedicato un bell’handicap per siepisti anziani sui 3300 metri.