Buone corse, bellissimi arrivi spettacolari, monte di valore e un paio di episodi del cuore hanno reso ideale il pomeriggio di Maia, allietato anche da un gradevole clima primaverile e da una foltissima partecipazione di pubblico, evidente fin dalla visita guidata all’ippodromo e poi per tutto il pomeriggio, dalla prima alla settima corsa.

Nemmeno la minaccia di pioggia ha frenato l’entusiasmo delle migliaia di appassionati (alla fine sono stati oltre 12.000) che hanno popolato le gradinate e i giardini dell’Ippodromo Capannelle per vivere la magia dell’evento ippico più atteso dell’anno, il Derby Day.

Dopo il vernissage di venerdì scorso, Hippogroup Torinese aspetta tutti per il secondo appuntamento con “Aperitivo in Ippodromo”. Succederà lunedì 20 maggio con le corse che prenderanno il via alle 16,30 per terminare attorno alle 19 con una Tris Quartè Quintè di grande qualità.

Derby Day.. Il grande giorno è dunque arrivato. Il momento più coinvolgente, alto, fascinoso e pieno di Storia e Cultura del nostro Galoppo. Derby, la madre di tutte le corse, il sogno, in tutto il mondo, di qualsiasi operatore ippico. Vincere la Corsa che si può disputare solo una volta nella vita di un cavallo è un qualche cosa di indescrivibile.

Un’altra giornata di corse varie ed affollate, la domenica di Maia. Piace che il cross-country, specialità che all’ippodromo meranese si avvale di un percorso di grande bellezza, abbia raccolto undici adesioni, un campo che promette spettacolo, la prova è aperta a ciascuno dei candidati.

Sabato dai notevoli contenuti tecnici all’ippodromo di Bologna, con sette corse in programma, il cui vertice sarà rappresentato da un miglio riservato ai cadetti, collocato come quarto evento pomeridiano e da una sfida, (sesta corsa), sempre sulla breve distanza, che vedrà protagonisti i cavalli di tre anni, mentre gli “anziani” daranno vita all’handicap che chiuderà il convegno.