Arcoveggio: esame distanza per i 24 giovani dell’Italia

Il tour dell'avvenire fa tappa a Bologna domenica 9 maggio per una duplice divisione del Gran Premio Italia, maschi da una parte, femmine dall'altra e per tutti i 24 partecipanti rilevanti aspettative nel lungo itinere che li porterà in giro per la penisola con la triplice corona classica, Nazionale, Derby e Orsi Mangelli, nel mirino di trainer e proprietari.
Rispetto al tradizionale format della competizione, dal 2020 sono cambiati distanza e divisione per genere dei contendenti, si è passati dal miglio ai selettivi 2060 metri, e dalla prova open si è virato verso una netta distinzione tra maschi e femmine, ma non è mutato l'interesse ed il prestigio che l'alloro del GP Italia dona ad uno dei suoi vincitori. Da Main Wise As a Nakitast, da Oropuro Bar a Ideale Luis, sono tanti i prosecutori delle migliori linee genealogiche del trotto nazionale illustratisi nella classica primaverile, che nel 2021 offre un campo partenti di tutto rispetto in entrambe le legs, con le lady, noblesse oblige, ad aprire la virtuale sfilata dell'analisi tecnica.
Reduce da cinque vittorie consecutive l’allieva del team Gocciadoro, Cash Bank Bigi riveste lo scomodo ruolo di favorita, ma il dodici avuto in dono dalla sorte costringerà il suo interprete Federico Esposito ad una condotta tattica accorta sulle tracce di una delle rivelazioni stagionali, la brillante Celine di Celle, imbattuta nel 2021 e guidata da Santo Mollo per il training del danese Erik Bondo. Chance rilevanti anche per Credit Cash As che Gocciadoro, impegnato con Vernissage Grif in scandinavia, affida a Vincenzo Luongo, e per Cherie Vit, precoce velocista che i dioscuri Ehlert e Vecchione presentano con fiducia, forti del numero favorevole, il 2 e di una condizione a freccia in su della giovane di colori marchigiani, senza trascurare la presenza di Mario Minopoli Jr e della sua Collier, oppure della coppia Cadillac Grif e Davide di Stefano, con Candy Oro Fas in pista nel nome di papà Oropuro Bar, vincitore nel 2011 e recorder della corsa con 1.12.3 ma sulla breve distanza.
Più definita la lettura tattica della divisione maschile, con Croizeross, Colosseus e Carlomagno D’Esi ai vertici delle preferenze tecniche, il primo per le qualità atletiche palesate sin qui e per l'intrigante binomio con Pietro Gubellini, il secondo per la solida forma sfociata nel successo aversano nello Stabile 2021 e per la ventata di entusiasmo portata dal suo scopritore Sabato Di Vincenzo, una new entry nel panorama classico italiano, il milanese per l’indubbia caratura agonistica, la genealogia di primordine, la griffe di Mauro Baroncini e le mani di Andrea Farolfi, con l’incognita carattere a indurre l’analisi verso un prudente ruolo di terza forza. Dai possibili protagonisti ai probabili aspiranti al marcatore, dalla seconda pedina odierna di Mario Minopoli, Coco Jumbo Adv, al futuribile Canto Dei Venti, partitore provetto costretto alla seconda fila che Antonio Greppi guiderà da par suo, mentre da Divignano Mauro Baroncini invia anche Corleone Fi, affidandolo alle sapienti mani di Vp, Vincenzo Piscuoglio Dell'Annunziata, e da Noceto scende sulla Via Emilia l'eccellente Chrono Ek, inviato di Alessandro Gocciadoro con il fido Esposito in regia.
I cavalli partenti nei due Gran Premi