Arcoveggio: resoconto di domenica 27 marzo

ippodromo bologna

Belle corse, driver di primordine e la curiosità di vedere da vicino i trial di preparazione di autentici campioni del trotto italiano come Vernissage Grif e Bubble Effe, che in 1.12.0 hanno rodato la condizione prima di cimentarsi nel torinese Costa Azzurra , questa la cartolina dall’Arcoveggio, teatro tra le altre, della corsa abbinata alla TRIS QUARTE’-QUINTE’ di giornata.

La suite dei vincitori è stata aperta dal mattatore dell’ultimo decennio dell’ippica italiana Alessandro Gocciadoro che ha portato al successo un sorprendente Demon Hill Treb, respingendo al via il favorito Doctor Caf per poi difendersi dal ritorno dell’avversario e vincere alla considerevole media di 1.14.0, lontano, il debuttante di origine tedesca Dowtown As. Alla seconda, un grintoso Cesareaugusto Dvs guidato da Carmine Piscuoglio ha debellato le resistenze della stoica Caracas Spav spaziando in 1.15.6 davanti alla arrembante Cantera che a fil di palo ha regolato per la piazza d’onore lo stanco leader, alla terza ritorno in scena della leva 2019 e vittoria per l’ardente ospite patavina Dayana Winner, proiettata in avanti da Alessandro Fonte e ancora tonica nella fasi topiche per respingere l’ultimo assalto dell’esordiente di casa Gocciadoro Divario, terzo a qualche lunghezza Darwin San.

Agguerriti gentlemen ed esperti anziani alla quarta corsa, schema ad handicap e duemila metri da percorrere con la rivelazione stagionale Tancredi Sartor a segno per la quarta volta consecutiva ancora nella mani di Michela Rossi, con cui si affermò anche il 5 marzo proprio all’Arcoveggio, terza una diligente Uetra Fel sul movimentatore della contesa Bamako dei Greppi, calato negli ultimi metri dopo percorso d’assalto al leader Bimbo di Mille, 1.16.8 il tempo registrato dai vincitori, mentre alla quinta, tris servito per Carat Of West e raddoppio per Carmine Piscuoglio, 1.14.5 il ragguaglio ottenuto dopo aver pressato con grinta la battistrada Corsa Del Nord passando in dirittura e lasciando a qualche lunghezza Corto Maltese e Candelario. Cronometri bollenti alla sesta corsa, miglio che vedeva il betting schierato all’unanimità su Uncle Nico, ma il velocista di Cosimo Cangelosi ha dovuto inchinarsi ad un Borg Grif in versione premium, che in 1.14.3 ha regalato la seconda vittoria del pomeriggio ad Alessandro Gocciadoro, mentre al terzo posto è giunto un positivo Zitrunas. In chiusura Tqq per anziani e due ritiri, Bilù Leo e Viperina Spin già in mattinata, con Brezza dei Venti e Maurizio Cheli in fuga sin dalle prime fasi di gara e poi solitari alla meta su Bianco Cipriani, Uinner Best, quarto Zilli su Pennabianca Horse, media di 1.15.4 e quote di 104 euro per la tris, 1296 per la quartè e nessun vincitore per la scommessa quintè.

Prossimi appuntamenti: giovedì 31 marzo e domenica 3 aprile - GRAN PREMIO ITALIA.