Arcoveggio: resoconto di domenica 29 maggio

Cielo plumbeo e qualche scroscio di pioggia hanno contrassegnato la domenica dell’Arcoveggio, in pista eccellenti performer con il pubblico diviso tra lo spettacolo live delle corse bolognesi ed il ricco menù sportivo offerto dai teleschermi, in primis le immagine dell’Elittlopp, la prova più importante del trotto scandinavo, senza trascurare Giro D’Italia, Formula 1 e Moto Gp. La suite dei vincitori di giornata è stata aperta da Enrico Bellei e dal suo Capriccio Fb, a segno dopo veloce giravolta per uscire dai nastri nei confronti dell’infaticabile Creed Muttley e di Catone Rishow in 1.16.3 sul doppio chilometro, poco dopo, turno per i tre anni e secondo successo in carriera per l’invitta Durbanville Col, oggi improvvisata da Roberto Vecchione e preminente sui coetanei Diana Trio e Docena al ragguaglio di 1.16.6 sulla breve. Testimone ai gentlemen per una terza corsa che ha sancito il ritorno alla vittoria di Zerouno Mmg, ben guidato dal proprietario Vincenzo Vitagliano l’esperto allievo di papà Andrea ha chiuso in 1.16.1 nei confronti di Ulisse Ll e Special Matto, mentre alla quarta, altra manche riservata alla leva 2019, con il romagnolo di colori veneti Daghi D’Aghi al primo successo in carriera nelle mani di Alessandro Fonte, non lontano l’inespresso Django Gams e terzo Delfo di Gea, tempo di 1.17.6 ad accomunare i primi due sul traguardo. Alla quinta è andata in scena la prova dal maggior tasso tecnico del pomeriggio, con Ubico Castenada pronto a farsi perdonare lo svarione patito giovedì e regalare il raddoppio ad Enrico Bellei dopo corsa d’avanguardia chiusa in 1.14.3 sul grintoso Climber e sul trascurato Beethoven Grif . Alla sesta, Beautè e Daniele Cuglini a segno con irrisoria facilità nell’handicap falcidiato da numerosi errori nei confronti dei compagni di nastro Today Winner Font e Turbine Lp, il tutto in un dozzinale 1.18.9 sui duemila metri e dopo partenza da fermo ed in chiusura, vittoria del 2 a 2 nella sfida tra “leggende “del trotto tricolore per Roberto Vecchione in sediolo al plebiscitario favorito Caesar, autore di un apprezzabile coast to coast chiuso in 1.16.4 nei confronti di Chaneleg e Cartier.