Capannelle galoppo: le corse di venerdì 10 febbraio

Capannelle Galoppo

Appuntamento consueto con il galoppo nel venerdì di Capannelle. Saranno ancora due le giornate di febbraio, sempre di venerdì, mentre dal tre marzo, di nuovo di venerdì, decollerà la attesissima stagione primaverile, quella delle classiche, fiore all’occhiello di tutto il Turf italiano. Tornerà la pusta in erba rigenerata e nella sua veste migliore per tenere compagnia agli appassionati per tutto marzo, aprile e maggio con chiusura nei primissimi giorni di giugno. Il meraviglioso volgere e incedere degli appuntamenti che contano e che sono splendida tradizione. Intanto ecco un altro pomeriggio che piacerà agli appassionati che avranno a disposizione , sempre sulla pista all weather, sei corse, due saranno a vendere e altrettante a reclamare, tre per i tre anni e nel programma trova posto anche una interessante maiden e uno splendido handicap limitato di buon conio e con molto partenti. Quanto a distanze si andrà dai 1200 ai 2300 metri come spesso durante l’inverno. La prima corsa è prevista alle 14,30. Nella maiden (terza corsa, ore 15,40) saranno in otto i tre anni ingaggiati sui 1500 metri e tra questi i più ambiziosi pronti a cogliere la prima affermazione potrebbero essere The Grower oppure Tale Cornelia, Mamaluz ed Esperanza. Appuntamento clou sarà la perizia limitata sui 2300, riservata agli anziani, (sesta ed ultima corsa alle ore 17,30, scelta come TQQ della giornata) con ben 14 protagonisti annunciati. Incertezza massima e buon rilievo dei vari cavalli in campo tra i quali forse una maggiore attenzione potrà essere rivolta a Xeres, peso più alto, oppure a Rio Natal dai preclari trascorsi, ma sono pronti anche Arc on Fire oppure Theatre Lodge ed anche Zona Cesarini, Chiamami Boss, Luigi Pirandello e Style Setter. Una corsa con i fiocchi. Amarcord di gran pregio garantito dai nomi dei cavalli utilizzati per i vari premi. Ecco dunque la eroina Park Top superba sulle distanze classiche, oppure Henbit che seppe portare a casa con Willie Carson in sella un derby nel quale si fratturò a 100 metri dal palo ma ebbe la forza di non flettere. Motivator altro protagonista di Epsom mentre Bragozzo onorò in tanti occasioni la prestigiosa giubba della Mantova e Antiloco fu secondo nel Parioli.