Capannelle galoppo: le corse di venerdì 24 marzo

ippodromo capannelle

Venerdì alle Capannelle, pomeriggio con la pista dritta. Cosi esige una tradizione di oltre 40 anni, nata per rispettare al meglio la pista grande in vista delle domeniche. Sei corse dunque, tre in dirittura e le altre in pista all weather. Quattro saranno gli handicap e due le condizionate ma una sarà riservata ai dilettanti come sovente accade alle Capannelle aumentando così la qualità dei protagonisti. Le distanze andranno dai 1000 fino ai 2300 metri. Non manca mai il momento del recupero della memoria e lo si fa grazie ai campioni che danno i nomi ai premi. Questa volta ecco Surdi allevato da Dormello e due volte laureato di Roma, Come Verone che fu campione importante negli anni 60. Deauville vinse invece il Repubblica ed invece Yeats è stato uno dei più eccezionali fondisti degli ultimi 50 anni a bersaglio più volte nella Gold Cup. Da non perdere la condizionata per sole femmine anziane sui 1200 metri, (seconda corsa, ore 15,05) chiara preparazione al prossimo Carlo Chiesa con in campo due Beautiful, Cindy e Mistakes, poi Godsave con la favorita Sphere of Fire ed ancora Powerline e Killachy Dream. Gran bella corsa come del resto la prova per gentlemen e amazzoni sui 2300 metri, (terza corsa, ore 15,40) come detto ben frequentata e ciò è significativo. In campo tra i sette persino il rientrante Thunderman, un campione, contro l’ottimo Blanc Menteur e i validi Xeres, Brisighella e Zona Cesarini mentre in sella ci saranno alcuni dei migliori cavalieri come Bellucco, Di Gennaro, Siri, Sanna e Crocicchia. Di spessore qualitativo anche la perizia sui 1000 metri secchi che, (prima corsa, ore 14,25) tra i sei in gabbia, vede anche Absolute Beginners, Sinalunga e Wayatam. Come sempre non manca neanche la corsa tris, sarà la quarta alle 16,25. Tutti sui 1200, in undici, anziani, in perizia difficile e molto incerta con in luce probabilmente San Kodi peso alto, Bello Monello, Altalune, Ovvio, Fataturbina. Ultima corsa, la sesta alle 17,25. Domenica in campo, molto attesi, i tre anni in vista di Parioli ed Elena, si misureranno nel Daumier e nel Torricola, appuntamenti canonici per ottenere il passaporto verso le classiche del primo maggio.