Merano: resoconto corse di domenica 3 settembre

ippodromo merano

A Maia il Schenna-day è stata, sul piano del costume e della partecipazione, una giornata memorabile, da incorniciare. Una vera folla-record ha invaso le tribune, la visita guidata all’ippodromo si è dovuta dividere in tre gruppi, tante le presenza. Tutti gli albergatori presenti e vestiti a festa hanno partecipato alle corse, premiandole, e mostrando una curiosità e un interesse ai cavalli e ad ogni momento di vita del fascinoso mondo delle corse. La folla ha scatenato un tifo entusiasta ad ogni passaggio dei cavalli sotto le tribune, e la presenza della splendida Banda di Scena, con la bellezza degli strumenti e dei costumi tradizionali, ha dato un tocco in più di eleganza e di autenticità culturale territoriale al bellissimo pomeriggio.
Le corse. Josef Aichner e Josef Vana Jr, pur fra alterne fortune, hanno visto compiersi le missioni dei loro candidati al Gran Premio Merano Alto Adige ed alla Gran Corsa Siepi di Merano : Gangster de Coddes, con Jan Kratochvil, ha siglato come previsto il Premio Masaf-Massimo Caimi, sui 3900 metri in steeple, ma il bellissimo AQPS di Aichner ha dovuto tirar fuori i denti per parare la minaccia di Ballinsco, la novità francese di Marco Luigi Biffi e Raffaele Romano che, già piaciuto la volta precedente, qui ha posto seria candidatura ad un ruolo forse di rilievo nel Gran Premio. Del vincitore Gangster de Coddes, peraltro, è piaciuta la grinta con cui ha reagito all’attacco, il che fa ben sperare per il 24 settembre. Per la giubba giallonera, Mauricius, con Josef Bartos, ha svolto a puntino, davanti al compagno Zanini, il test d’avvicinamento alla Gran Corsa Siepi, cui approda da imbattuto nella stagione.
Il Premio Ettore Tagliabue, per siepisti di 3 anni, avrebbe dovuto stilare una graduatoria della generazione in vista del Gran Criterium d’Autunno, ma l’impressione è che non sia accaduto del tutto: Nabil di Wieslaw Kartus, ben montato da Jan Faltejsek, ha preceduto di misura Feed Back di Aichner che è, tuttavia, parso un quasi-vincitore morale, visto che è stato battuto principalmente… da se stesso, cioè dalle vistose difese messe in atto durante tutto l’ultimo giro una volta solo in avanti. Difese cessate solo allorchè, dall’ultima siepie all’arrivo, si è trovato vicino Nabil e ha provato invano a rimontare l’avversario. La corsa ha registrato un infortunio occorso al compagno di Feed Back, l’atteso francese Kenzo du Chenet.
Da notare, in giornata, il nuovo doppio di Paolo Favero, con Zankala nel cross-country e con War Brave fra i siepisti di 4 anni. E gli esiti delle due prove in piano per cavalieri ed amazzoni: il nuovo successo di Scappato, il forte 9 anni preparato da Jurg Langmeier e montato da Claudia Wendel, che ha di nuovo battuto il rivale Northsea Star. E il bis a seguire di Zia Rosa, che Giorgio Romano sta tenendo come un gioiello e che ha trovato in Alberto Berton interprete perfetto, per precedere al traguardo Puo Succede, di nuovo costretto al posto d’onore.