Arcoveggio: presentazione Gran Premio Continentale Filly

La parata delle stelle “in rosa”, si apre con la pole position di Dolcezza Sergio, scuola Gocciadoro e partnership con il lanciato Antonio Simioli, ex gentlemen votato alla guida di qualità, mentre per i colori della Indal e la guida di Renè Legati scenderà in pista Dali Prav,altra inviata del team Gocciadoro che farà tesoro del numero 2, così come Due Italia cercherà di sfruttare il numero 3 per tornare ad assaporare il successo che manca dal romano Carena, Andrea Farolfi e Mauro Baroncini professano serie mire di primato. Si prosegue con un duo intrigante quello formato da Duna di Girifalco e Andrea Guzzinati, scelto da Erik Bondo come interprete della sua allieva reduce da un brillante secondo posto in Maremma e pronta alla prima vittoria classica che per la giramondo Dea Grif è ricordo ormai sbiadito, si deve tornare all’agosto 2022 quando l’indigena allenata allora da Jerry Riordan vinse in Svezia e toccherà ad Antonio Di Nardo in sediolo trovare il bandolo della matassa e ripartire da Bologna con un piazzamento . Seconda fila ma ambizioni mai sopite per Dea Sprint Bar, cavalla dalle regale genealogia e dalla spiccata vocazione per le sfide d’oltralpe, da qualche settimana presso Gocciadoro dopo una lunga permanenza agli ordini di Erik Bondo ed affidata, come da prammatica alle cure di Santo Mollo che aspira ad un successo bolognese ancora mancante nel suo ricco palmares, continuando nella sfilata virtuale con Diana Pizz, Gocciadoro in regia per Manuel Pistone alle redini di una giumenta sempre generosamente in pista con voli all’avanguardia e generosi inseguimenti, per chiudere con la regina di denari del gruppo, Daughter As è infatti la più ricca tra le 9 femmine in gara oltre ad essere la più blasonata in termine di allori classici , la guiderà Francesco Tufano con il betting spregiudicatamente rivolto verso le sue chance di vittoria.
LE PROTAGONISTE DEL GRAN PREMIO CONTINENTALE FILLY
DOLCEZZA SERGIO – numero ideale per tornare sul podio di una prova classica, certo le avversarie sono assai agguerrite e la forma pare latitante ma la guida di Antonio Simioli è di primordine
DALI PRAV- esimia velocista che si esalta in pista piccola, la collocazione è propizia per un tentativo di fuga in avanti, Renè Legati la guiderà da par suo, entusiasmo e sagacia tattica
DUE ITALIA – tra le reginette della generazione cerca un’occasione per ribadire il successo romano di inizi estate, la forma c’è,il training e la guida anche, tra le indiscusse favorite
DUNA DI GIRIFALCO – assai piaciuta a Follonica può distinguersi anche in pista da 800 metri, il team è uno dei migliori in circolazione, Andrea Guzzinati improvvisa come pochi, Erik Bondo è un allenatore dalla caratura internazionale
DEA GRIF – non vince da più di un anno ma anch’essa è preceduta dalla firma di Erik Bondo che si affida alle mani di Antonio di Nardo per ambire quanto meno al marcatore
DILVA JET- dopo Napoli e Trieste pareva destinata alla leadership generazionale ma nonostante qualche passaggio a vuoto resta tra le più attese del novero, il suo allenatore Romanelli ha già vinto due volte il Filly,il driver Ferdinando Pisacane vuole ripetere il successo ottenuto con Viscarda Jet
DEA SPRINT BAR– la seconda fila non pare un buon viatico per la giumenta rientrata da poco in Italia, per lei ruolo in sottordine anche se la classe non è discutibile
DIANA PIZZ – tra le meno glamour del gruppo è in pista per il team Gocciadoro e ciò induce alla massima attenzione, per un miler generosa e veloce
DAUGHTER AS – la favorita, soggetto completo che non avrebbe sfigurato nemmeno nella prova open, il numero nono dovrebbe rappresentare un problema e le avversarie odierne sono già state battute in più occasioni