Capannelle: le corse di domenica 14 aprile

Ippodromo Capannelle

La domenica e le festività in genere alle Capannelle costituiscono sempre momento di partecipazione convinta per gli appassionati di corse e di cavalli. L’ippodromo si anima anche ben prima dell’inizio della prima corsa, i ristoranti e la terrazza derby si affollano, l’atmosfera di attesa avvince ogni appassionato. Non è certo da meno questa domenica, una di quelle da circoletto rosso che anticipa il super evento del 28, il pomeriggio di Parioli ed Elena, le prime due classiche dell’anno in Italia, con cornice splendida il Botticelli e non solo. Nella domenica che stiamo per vivere, dal punto di vista tecnico si respirerà invece aria di premio Presidente della Repubblica . E’ infatti al grande appuntamento che trova posto nel derby day che prelude la disputa del premio Signorino sugli stessi 1800 metri della pattern. Il Signorino, una listed per gli anziani, in questa versione, data inizio millennio con una prima edizione spettacolare e di altissima valenza che vide al palo nientemeno che campioni come Ramonti, Distant Way e Groom Tesse. Il nome di Signorino ci proietta indietro nel tempo, ad inizio 900, e richiama alla mente quello del cavalier Ginistrelli che vinse il derby di Epsom con Signorinetta, stretta consanguinea di Signorino che nel derby fu terzo e nelle Ghinee secondo ma venne acquistato per fare lo stallone in Italia dove fu sorprendente padre di ben 8 vincitori di derby italiano di cui sette consecutivi e tutti allevati da Federico Tesio che diede molta fiducia allo stallone in quanto la madre Signorina era una figlia di St Simon , lo stallone a lui più caro. Un Record. Dal Signorino si va al Repubblica ma non è soltanto questo il motivo tecnico della giornata che ci offre anche il Carlo Chiesa, indimenticato presidente dei Proprietari di Galoppo. La sua corsa è riservata alle sole femmine di tre anni e oltre e si disputa sulla veloce distanza dei 1200. Può ancora portare al miglio, dopo due settimane, dell’Elena. Anche il premio Cloridano si corre sui 1200 metri ed è un Handicap Principale ovvero una perizia di selezione per i soli tre anni. E’ sempre una prova di assoluto spettacolo e incertezza come del resto saranno tali gli altri tre handicap del pomeriggio che saprà offrire agli appassionati un’altra vera chicca: il premio Romolo e Remo sui 1000 metri per i primi debuttanti di due anni, il futuro che si affaccia. Quasi sempre da questa prova iniziale emergono nomi interessanti che nel prosieguo della carriera saranno capaci di ritagliarsi spazi importanti. Nella giornata, a riprova della selezione, avremo quattro corse in pista grande e le altre tre su quella dritta, sempre in erba e con distanze dai 1000 fino ai 2200 metri. Dunque nel nome di Signorino ecco i possibili pretendenti al prossimo Repubblica. Sarà la quinta corsa alle 16,25. In campo scenderanno in 8 e tutti con chance. A cominciare da Friedich che veste la giubba leggendaria di Dormello e che ha segnato, con il passaggio in età matura, un considerevole miglioramento confermato dall’ultimo assunto vincente romano sui 2000. E’ chiamato ad una conferma che gli sarà resa non facile dalla presenza dei sette rivali, tra i quali Estrosa, capace anche lei di splendido passaggio di età. La cavalla cara a Max Allegri si è ripresentata in veste sontuosa proprio a Roma, allungandosi brillante e sicura. Punta, con l’eventuale passaporto del Signorino, decisa verso la pattern del derbyday. Per le questa sarà prova della verità. Come si diceva non mancano i rivali a cominciare anche da Angel’s Trumpet che resta sempre lo splendido terzo del premio Roma di ottobre e che si immagina progredito dal cauto rientro seguito a trasferta . Come non citare Canticchando , in forma sublime confermata dal posto d’onore nel recete Natale di Roma sul miglio con Mangiafuoco fuori quadro ma sempre il secondo dell’autunnale Piazzale, pattern che fa status. Dal Natale di Roma viene anche il quarto di quel giorno, il sempre positivo Tiaspettofuori. Insomma una super corsa ricca di pretendenti perché ci sono anche Mordimi che ha impressionato il primo aprile sul miglio vincendo bene nella corsa in cui forniva rientro Vero Atleta, il laureato del Parioli, lì buon quinto in potenziale ascesa. Davvero una corsa tutta da gustare in un pomeriggio che si aprirà alle 14 con i puledri di due anni nel premio Romolo e Remo. Di fatto una sorta di capodanno ippico o almeno di pagina che volta, inizia una nuova stagione. Al via, sui mille metri secchi, saranno in cinque, dobbiamo scoprirli ovviamente. Subito dopo, alle 14,35 ecco il premio Carlo Chiesa seconda corsa. Un tempo fu anche pattern, poi listed, adesso è sostanziosa condizionata, sempre per le sole femmine. Un summit intergenerazionale sui 1200 con al via 9 protagoniste tra le quali, in suite di affermazioni, sale dalla Sicilia Zahir Zuema ma troverà rivali come Godsave capace di seguire bene Noble Title di recente oppure Scalea finita dietro una leader come Amorevole con in corsa anche Beauty of Tuscany. Ancora insidiose saranno tutte le altre ovvero Aquila Reale che accorcia ma che a novembre è stata terza del Buontalenta, poi La Sceriffetta, Naniska Park, Royal My lea e Sharaze. Al Carlo Chiesa farà da controcanto un tradizionale handicap principale come il Cloridano, sesta corsa alle 17,00 e sempre sui 1200. Al via solo i tre anni e in 10 con in luce Supereroe, Gaeli, Zafton nella parte alta della scala ma con chance anche Caiddu e Binzago finiti vicini, Conte Duval in crescita e la scarica Love Ya. Gran finale nella settima corsa con la disputa dalla TQQ alle ore 17, 40 , premio Melbury Lad che fu eccellente vincitore a due anni del Berardelli. Al via saranno in 18 sui 2000 metri, spettacolo assicurato e con i soli tre anni in gabbia. Scelta ovviamente difficile ma tra la quasi doppia decina ecco anche Quartieri Spagnoli e Bissau con linee spendibili, come quelle di Coco My Love o anche di Krapfen mentre sembra un po' da scoprire ma interessante Effetto Domino così come il leggero Porto Recanati. Un gran bel pomeriggio con anche tanti partenti e spettacolo assicurato mentre il consueto sguardo ai nomi delle corse ci segnala anche quelli preclari di Shergar, il cavallo rapito ma in pista capace di derby e King George. Buon divertimento.