Le classiche. Il momento più iconico per un cavallo di tre anni. Una sola volta nella vita di un cavallo può capitare di disputare una corsa classica ovvero la corsa a pari peso, salvo il sesso, per i cavalli di tre anni. Il Derby, le Oaks e, primo appuntamento nella stagione, il Parioli e il Regina Elena. Un tempo c’era anche il St Leger, adesso è rimasto solo quello inglese, gli altri, compreso il nostro, sono aperti agli anziani e non sono più classiche. Capannelle si veste a festa, è pronta a far vivere agli appassionati il grande giorno della Selezione . E’ cosi, per Parioli ed Elena, da circa 115 anni quando anche nel nostro Paese furono istituite le Ghinee Italiane cui fu dato il nome di Parioli e Regina Elena per le femmine. Cento anni circa dopo che furono “inventate” in Inghilterra, la patria del Turf. Il percorso delle nostre due grandi prove ha scandito il divenire probante del nostro mondo del Galoppo. I due albi d’oro sono ricchi di nomi che hanno fatto la Storia del Turf italiano ed internazionale. Non solo, poiché un tempo le due corse venivano disputate a due settimane di distanza, ci sono anche alcune femmine straordinarie che furono capaci di vincere entrambe le due Classiche : Nogara che fu madre di Nearco e Niccolò dell’Arca, Delleana che diede Donatello, Archidamia che poi vinse anche il Derby (ultima femmina nel lontano 1936) e generò Arco anche lui derbywinner. Poi anche Jacopa del Sellaio, altra vincitrice anche di derby, Bernina, Astolfina e Saccaroa per citarne alcune. Due albi d’oro che consegnano alla Storia del Turf i nomi straordinari di Nearco, Niccolo dell’Arca, Crapom, Botticelli, Macherio, Mannsfeld, Bauto, Ovac, Fatusael, Sikeston, Misil , Pelder, Le Vie dei Colori, Ramonti, Golden Titus, Worthadd, Al Rep, Tokamura, Angela Ruccellai, Rossellina, Tadolina, La Zanzara, Miss Secreto, Atoll , Aranvanna, Silver Cup….. C’è tanta Storia del nostro Galoppo in queste due prove iconiche ed è significativo che a siglare le prime due edizioni, nel 1907, furono due portacolori di un proprietario leggendario quale seppe essere Felice Scheibler (Gostaco e Madrèe) , colui che , marmoreo, saluta ogni appassionato con il solo sguardo all’ingresso di Capannelle che , giustamente, lo ha onorato con un busto. Non soltanto le due classiche nella giornata ma anche il Botticelli, immenso campione, penultima creazione del Mago di Dormello che viaggio dal Parioli alla Gold Cup attraversando tutto il possibile. A lui è dedicata di fatto la ultima chiamata vera verso il Nastro Azzurro del 19 maggio sui 2100 metri. Un pomeriggio che oltre alle due pattern e alla listed regala agli appassionati anche due Handicap Principali, entrambi sui 1500 metri, uno per le femmine anziane (Il Jebel Ali) e l’altro per tutti (Unione Proprietari Galoppo). Non solo, ecco due condizionate: la prima dedicata a Carlo Ferrari, indimenticabile Re Carlo, jockey dalla classe purissima e straordinaria, sui 1200 per anziani sulla strada del Tudini e l’atra nientemeno che a Mill Reef, il fuoriclasse dei primi anni 70, per lui Derby, King George e Arco di Trionfo. Sarà sui 2200 per le femmine anziani. Infine ecco i gentlemen e le amazzoni, cuore pulsante del turf italiano da sempre. Nel nome di Gaetano Angellotti che fu cavaliere sopraffino i dilettanti si sfideranno sui 1500 della pista all weather. Una giornata spettacolare anche grazie ai 98 partenti dichiarati nelle 8 corse che significa quasi 13 in media per ogni prova. Pista Grande a gogò, sei volte, con una in pista dritta sempre in erba e la prova per amatori su quella all weather e con distanze dai 1200 fino ai 2200. Le femmine del Regina Elena sul miglio saranno in ben 17 al via, (sesta corsa, ore 17,40, TQQ ) tutte le attese e forse anche qualcuna in più a regalare grandi emozioni. Sioux Life contro Sun Never entrambe vincitrici a Milano in aprile? Impossibile dirlo con cosi tante protagoniste tra cui la insidiosissima ospite Three Havanas che ha seguito Folgaria nell’autunnale Dormello ma certo che le due sono tra le più serie candidate insieme a Misterious Shadow, ad Amorevole che allunga la distanza, Miss Step , Tomiko, la reginetta di Siracusa splendida anche a Roma Greater Queen oppure Calle Almazora e Atmosfera ma guai a trascurare anche una sola delle protagoniste. Nel Parioli ( quarta corsa , ore 16,20, seconda tris) i maschi saranno in 14 con un altro ospite insidioso che ha già conosciuto la strada di Capannelle, si tratta di Ghorgan, sempre il terzo del Berardelli, allievo di Wholer per la Darius Racing, cui va dato ogni credito ma ci sono poi su tutti Melfi , il capofila, ed ancora Midnight Mask che ha vinto il Pisa oppure Muratone con anche Master che a Roma vinse il Berardelli a due anni, Mr Darcy oppure Maturlo che ne ha messi in fila diversi , Majiin Bu, Beholder in forma, Due corse che non tradiranno lo spettacolo ma anche dalla adeguata valenza tecnica. Come quella del Botticelli, (terza corsa , ore 15,40) sui 2100, con ben 12 al via ma solo per i primissimi ci sarà il via libera tecnico verso il derby del 19 maggio. Tra i 12 ecco Calm Reef, rientrato bene vincendo, il cresciuto Chicotai in suite di affermazioni, Diomede che a due anni è stato uno dei migliori ed è ben ricomparso, Montanair che allunga, il dernier cri Tapflicker ed il più atteso di tutti, Toussaint e non solo, tutti possono dire la propria. 16 al via in ognuno dei due Handicap Principali sui 1500, entrambi meravigliosamente indecifrabili, nel Jebel Ali (ottava corsa, ore 18,50) e tra le femmine Aquila reale, Diavlita, Deadline, Belinda Bell, Summer Lady, solo per citarne alcune mentre nel Proprietari (settima corsa, ore 18,15, seconda tris) ecco calibri come Canticchiando, Man in Promise, Frozen Juke, Wind the Best, Terrible Land, quasi una listed e poi ancora gli scarichi Sparklealot, Royal Status e Zar Bitter. In nove saranno i protagonisti della gentlemen nel nome di Gaetano Angelotti (quinta corsa ore 17,00), in sei le femmine anziane sui 2200 e sulla strada del Mezzanotte nel Mill Reef (prima corsa , ore 14,30) : Dolce Napoli, Happyness Therapy, Nayeli, Nonna Vanda, River Spirit e She’s Like Wind. In vista del Tudini nel Carlo Ferrari (seconda corsa, ore 15,05) sui 1200 scenderanno in pista in 8 tra cui Chiaroscuro, Enta Omry, Miobello, Raifan e Tawang.
Che meravigliosa giornata, davvero tra quelle indimenticabili da segnare con circoletto blu in agenda e con diverse attività collaterali proposte dall’Ippodromo.