Un attraente programma di corse ed una domenica dal clima ora più temperato hanno portato a Maia un gran bel pubblico, che ha riempito le tribune ed ha potuto godere di un magnifico spettacolo in pista nelle sei prove spesso caratterizzate da emozionanti arrivi di cavalli testa a testa per il successo. Salutiamo il gran ritorno al traguardo di Maia, e la presenza all’ippodromo di Axel ed Alessandra Ambruschitz, gli storici proprietari della Scuderia Magog, che hanno avuto la soddisfazione di vedere il loro Apex riprendersi la leadership fra i migliori siepisti di 4 anni, siglando il Premio Saverio Lembo con autorevole finale davanti ad un valido Poirot e all’atteso First Polar, finito bene dopo un intralcio patito ai 200 metri conclusivi. Ottima giornata per l’allenatore Paolo Favero che ha sellato, oltre Apex, anche Berkshire Phoenix vincitore di un’altra prova in siepi. Menzione d’onore agli eccellenti fantini di Apex e Berkshire, Jaroslav Myska e Jan Faltejsek.
Il grande spettacolo di questa domenica è poi culminato nel lussuoso debutto in siepi, nel Premio Cogne, del 5 anni Real Wild Child, dominatore da un capo all’altro nelle mani di Josef Bartos per la giubba di Josef Aichner ed il training di Josef Vana Jr: il team giallonero ha colto anche il successo nel cross country con Laldann, portato al traguardo con minima spesa sul percorso da Teresa Podraska. Nelle due prove in piano, al traguardo una vecchia gloria di Maia ed un giovane cavaliere rampante. Ancalena, di Denise Pederiva, a 7 anni è tornata al successo nella sua caratteristica tattica di estrema attesa, nelle mani dell’esperto Fabrizio Perego (ben tornato anche lui!), ed il sempre più incisivo Daniele Bernardini è stato perfetto interprete di Blek Paradise per casa Ostanel e Simone Pugnotti. Appuntamento a domenica prossima 5 maggio, con lo steeple-listed di preparazione al Grande Steeple Chase d’Europa.

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