Merano: resoconto corse di sabato 28 settembre
Gli avversari di Speed Emile nel Gran Premio Merano Alto Adige sono avvertiti: quest’anno la ditta Macaire-Lageneste sembra aver fatto le scelte giuste per il weekend internazionale di Maia, ne è stata testimonianza l’apparizione, al tondino e poi sulla pista meranese, di Amfipaline, una cavalla elegante, ma soprattutto, leggera, agile, perfetta per esibirsi a perfezione sulle diagonali e giravolte di Maia che richiedono esattamente queste caratteristiche. La 5 anni francese (ora anche svizzera) ha prima controllato ed alla fine dominato in lungo ed il largo il Premio Steeple Chase d’Italia steeple di gruppo 2 per i 4 e 5 anni. Madrilene, il giovane campione di Aichner e Vana jr, si è battuto come un leone da leader fin sull’ultima curva, dove si è visto che Amfpaline era ancora tutta in mano al bravo Baptiste Le Clerc, e la retta d’arrivo è stata una passerella dell’ospite, anche se Madrilene ha tentato fino all’ultimo di tornare sull’avversaria, mentre un valoroso Mazinga veniva a levare il terzo posto a Krokodile Dundee. Nel trionfo di Amfipaline, i complimenti vanno alla Stall Allegra: la scuderia svizzera (che avrà al via Fandango nel Gran Premio), ha acquistato la cavalla in settimana presso Guillaume Macaire.
ZUBIENA IL NAZIONI DEL CUORE Abbiamo vissuto un Premio delle Nazioni-Crystal Cup folle e meraviglioso, quasi guidato da una mano dal Cielo, o dal Destino. Quella o quello che, alla svolta d’ingresso alla gabbia di siepi, la temuta “triplice”, ha stabilito che Almost Human, parecchio animato sul morso, e Jan Faltejsek che gli era in sella, puntassero decisi sulla buca alla rovescia anziché sulla triplice, tirandosi dietro nell’errore di percorso tutti i rivali rimasti in corsa dopo la caduta di Gap Pierji all’oxer. Vani tentativi di ripartire da fermi (difficile!) verso la gabbia di siepi, folla fra il divertito e l’attonito in tribuna, e seconda mano del Cielo, quella che ha permesso a Zubiena, con Ondrej Velek, ed allo stesso Almost Human con Faltejsek, di passare la triplice ed andare a contendersi la corsa. Sull’ultima curva, Zubiena e Velek, conscio dello scatto finale della baia, hanno fatto come il gatto con il topo, ed alla fine, di spunto, è stato trionfo per Zubiena, la cavalla di casa Cariani-Stefani, di Christian Ghiotti allenatore () e di tutta Maia che le ha tributato l’ovazione destinata ai prediletti. Successo strameritato, pur se la sorte, il Destino, o davvero la Provvidenza, hanno messo lo zampino in un Nazioni comunque indimenticabile. Ondrej Velek, ha firmato anche il Premio Max Siebenfoercher, per siepisti di 3 anni al debutto, con Rainbow Queen, colori di Salvatore Canto training di Raffaele Romano. Davide Terzuolo ha dato a Zia Rosa, per Daniela Nicolodi e Giorgio Romano, il sospirato traguardo stagionale in piano, dopo una serie di posti d’onore. Primetime e il giovane Mammano Lupo hanno siglato l’altra “piana”. Ed il vecchio Zanini, si è riproposto vincitore sulle siepi, per Aichner-Vana Jr-Bartos, dopo un anno abbondante di assenza.
E SIAMO AL GRAN PREMIO! - Una folla già impressionante, ha vissuto la giornata di vigilia a Maia tornata al suo miglior technicolor, fra sole, nubi e tutte le tinte della magica conca, proprio in vista del suo clou. Oggi sarà giornata di gala, di internazionalità, di glamour, di gastronomia , di Wine Festival, di musica, di teatro, ma soprattutto di grandi corse di cavalli. I gruppi 1 Gran Corsa Siepi di Merano, Corsa Siepi dei 4 Anni e Gran Criterium d’Autunno per i 3 anni a far corona, insieme ad altre affollate e spettacolare prove, alla corsa che tutti attendiamo per un anno intero. L’85° Gran Premio Merano (che il Masaf, organo governativo, ha anche eletto a prova del Palio promozionale creato su tutto il territorio italiano) dopo il successo “presago” di Amfipaline nel clou di vigilia, accende in maniera ancor più incandescente la sfida fra Speed Emile, il prescelto da leggendario Guillaume Macaire, ed il poker Aichner-Vana Junior composto da L’Estran la leggenda, Gangster de Coddes, Ches Demonmirail e Mandinko. Dodici in campo per Francia-Inghilterra, Itala, Repubblica Ceca-Polonia e Svizzera. L’ippodromo aprirà i suoi cancelli alle 11.30 (non ci sarà visita guidata), cavalli al tondino per la prima corsa (che è già gruppo 1) alle 13.15, sette corse ed il Merano Alto Adige in chiusura alle 17.15. Buona festa del Gran Premio a tutti!
Ph: Foto Press Arigossi