Ecco la pista dritta, la tradizione del venerdì alle Capannelle da ormai quasi 50 anni. Un appuntamento con lo spettacolo e con la qualità che si rinnova quasi ogni fine settimana. Non fa eccezione questa giornata che ci regala quattro volte la dirittura e due la pista all weather. Due condizionate e una maiden a evidenziare il lato qualità e poi tre handicap a garantire il coinvolgimento spettacolare. Dai mille fino al miglio ci sarà da divertirsi con 8,5 partenti per ogni prova in programma. Prime lame tra i due anni sui mille secchi in vista , perché no, anche del prossimo Divino Amore la listed massima sulla brevissima in autunno per i giovanissimi. Sarà la seconda corsa alle ore 15,03 e nel nome di Bauto, gioiello di casa Mantovani alla ribalta anche all’estero ma nella mente di ogni appassionato per la straordinaria prestazione nel Parioli, Carlo Ferrari in sella, che negò a Tadolina il doppio fantastico con l’Elena appena vinto. In campo in quattro a chiedere passaporto: Bay Moon, secondo di Giaki l’ultima volta, Jinchester, bella vittoria all’esordio, Pont de l’Alma, fresco di affermazione in maiden, e Wangari dal simile percorso ma in precedenza a meno di una lunghezza da Candid Smile. Ancora i due anni in azione, questa volta alla caccia della loro prima affermazione e in nove sempre sui 1000, prima corsa del pomeriggio alle 14,25 , nel nome di Carmen the Best brillante femmina da Waajib capace di far suoi Marinare e Carlo Chiesa. Tra i protagonisti uno sguardo attento andrà ad Efialte in ascesa e sempre contro ottimi rivali. Oppure ad Etna Doc dall’eccellente esordio, ha una buona chance anche Lethal Spirit secondo a Firenze nella ultima uscita e attenti agli esordienti. L’altra condizionata è riservata ai maggiori di età, il tradizionale Aringo sui 1200, quinta corsa alle ore 17,03 . Tra i 7 al via spicca il nome della laureata primaverile del Regina Elena ovvero Beenham che accorcia, probabilmente sulla via dell’Umbria, come aveva già fatto con notevole profitto nella sua carriera inglese e con vittime illustri. L’esperto anziano Chiaroscuro sarà buon metro di paragone insieme ai tre effettivi del trainer greco, ormai di stanza a Roma, Charalambous, tutti in pratica da scoprire. Anche Ensyaab che non si è piazzato nella sua prova di esordio romano. Per i dilettanti la quarta corsa alle 16,25, in sei sui 1400 metri del premio Dactilographer. Non manca la corsa tris, è in programma alle 17,40 come sesta ed ultima prova della giornata, sul miglio della pista all weather , con ingaggiati ben 16 maggiori di età. Gran spettacolo e massima incertezza nel nome di un fuoriclasse quale seppe essere Connaught, il figlio di St Paddy laureato due volte di Prince of Wales e anche di Eclipse e runner up di Sir Ivor nel Derby. Qualche nome da seguire con maggiore attenzione: Nightcrawler dopo buona estate, idem Jungle Junior, in forma Avalon, sempre insidioso Zapprove. Domenica in pista con il premio Le Marmore sulla via del Berardelli per i due anni e con la possibilità di gustare sul maxi schermo le immagini della giornata dell’Arco di Trionfo parigino.