Finalmente le parole stanno per lasciare spazio ai fatti reali, quindi le corse e tutto il ricco corollario che caratterizzerà la giornata. Il 1° novembre all'Ippodromo di Vinovo sarà la giornata del 'Gran Premio Orsi Mangelli' 2024, sia Open che Filly, valido quest'anno anche come unica tappa del Palio delle Regioni 2024/2025, iniziativa promossa dal MASAF, Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.

L'intera giornata avrà anche una madrina d'eccezione. Roberta Giarrusso per l'occasione abbandonerà i set cinematografici e i palchi dei teatri che frequenta di solito per immergersi in una realtà parzialmente nuova. «In effetti grazie a mio suocero, proprietario di diversi cavalli che corrono solitamente a Roma e hanno vinto corse importanti come il Lydia Tesio di galoppo, ho scoperto un ambiente che non conoscevo. E mi ha preso fin da subito, perché da fuori è anche difficile immaginare che ci sia un mondo così variegato e bellissimo».

Lei che per lavoro è diventata cittadina del modo, arriverà per la prima volta a Vinovo: «Ma mi sono documentata, so che è uno degli impianti più antichi e gloriosi d'Italia, che qui hanno corso tutti i migliori. E poi in fondo un'attrice qui come madrina non l'avete mai vista».

Non sarà invece la sua prima volta a Torino: «Per lavoro ma anche per piacere, è una città che ho frequentato spesso e ogni volta torno con enorme piacere, la adoro. Ricordo bene sette anni fa, quando mi sono dovuta fermare sei mesi perché giravamo la fiction 'Sacrificio d'Amore'. É stato un modo per conoscere ancora meglio la città, ma anche tutto il suo territorio. Persone cortesi, panorami bellissimi, è davvero un piacere».

Quello tra Roberta e l'ippica è un rapporto che sta crescendo, mese dopo mese: «Mi sono avvicinata in punta di piedi, da profana assoluta. Ho scoperto che questo è un mondo fatto di adrenalina e grande agonismo, ma anche di tanti sacrifici che fanno quelli che ci vivono ogni giorno. In realtà però è solo una delle sue sfaccettature, perché siamo di fronte ad un contesto sociale e relazionale molto più ampio. Un meraviglioso divertimento e un modo per vivere il rapporto uomo-animale con grande rispetto. In più spesso c'è di mezzo la solidarietà, so che succederà anche venerdì a Vinovo, e questo è un altro punto a favore delle corse. E poi il trotto e il galoppo servono anche a mettere in vetrina le nostre bellezze, territori che tutti devono invidiarci perché non ci manca niente».

Al suo fianco, come è stato quest'anno in occasione dei due Derby romani ma anche a Modena e Tagliacozzo, ci sarà Luigi Migliaccio, giornalista che è una vera Bibbia dell'ippica: «Grandissimo professionista, mi ha aiutato a capire moltissimi aspetti che per ad un neofita certamente sfuggono. Sono felice di averlo di nuovo al mio fianco».

Quello del 1° novembre è appuntamento patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Città Metropolitana di Torino e dai sei Comuni racchiusi nella DE.CO. - Denominazione Comunale Distretto Reale di Stupinigi (Vinovo, Nichelino, Orbassano, Beinasco, Candiolo e None). E adesso la domanda più ricorrente è una sola: chi vincerà il Mangelli e il Mangelli Filly? E i nostri indigeni respingeranno l'assalto dei più forti 3 anni francesi?

Il Gran Premio Paolo e Orsino Orsi Mangelli, con una dotazione totale di 300.300 €, ha una formula particolare: due batterie sul miglio, con i primi cinque che accederanno alla Finale. Le batterie sono intitolate ai fratelli Giuseppe e Vittorio Guzzinati, figure storiche dell’ippica italiana e Mondiale. Nella Batteria A, al via il fresco 'Derby Winner' First Of Mind, allievo dei Gocciadoro con alle guide Roberto Vecchione, che insieme a Fil Ek, alfiere di Fausto Barelli e Pietro Gubellini sarà il primo avversario, visto il ritiro di Far West Bi. Molto temibile Lovino Bello, uno dei migliori tre anni francesi affidato alle mani di Erick Raffin.

Nell’altra Batteria, la B, sarà sempre un allievo dei Gocciadoro ad avere il ruolo di favorito, ovvero Falco Killer Gar. Dovrà fare i conti Feldenkrais Pal che scatterà in in pole position e torna sulla sua pista preferita, quella dove ha vinto il 'Nazionale' a giugno. In sulky all’allievo di Hagoort ci sarà Robin Bakker. Unica femmina dietro le ali dell’autostart Fantastica Doda, agguerrita più che mai dopo l’errore nella qualificazione delle Oaks e vincitrice della consolazione. Santo Mollo cercherà di dare il massimo per aggiudicarsi almeno la finale davanti al suo pubblico.

Saranno invece 14 le femmine al via nel Gran Premio Osi Mangelli Filly, corsa di gruppo 2 sulla distanza del miglio. Favori del pronostico bilanciati fra Follia D’Esi, con un eccellente numero 4 e vincitrice delle Oaks, e Funny Giò vincitrice del Marangoni Filly sempre a Vinovo. Per le altre in pole la francese Lush Life, quarta venerdì a Parigi, la quale affronterà per la prima volta il miglio. Senza dimenticare però Francy Caf e Fan Idole Vf insieme a Fragola Di No, le più agguerrite con forma dalla loro parte.

Per l’occasione saranno nove le corse in programma, con il via alle 14,15. Tantissime le attività per il pubblico: dalla Carrozza di Adamo Martin che porterà i passeggeri a fare un giro da interno pista per una prospettiva diversa, dagli Stand dell’Associazione Stupinigi è, e per i più piccoli il battesimo della sella con i pony dell'Old Ranch Ferrero i giochi didattici con i guardia parco, l'Ambulanza delle Mele Verdi organizzata dalla Croce Verde di Vinovo con diverse attività per i bambini, la sfilata di alcune maschere storiche del territorio torinese e le esibizioni di musici, figuranti e tamburini del Borgo Don Bosco in rappresentanza del Palio di Asti.

Sarà inoltre presente uno Stand dell’Unione Genitori Contro i Tumori Infantili, dove con il ricavato si andrà ad acquistare un macchinario per la nuova palestra, destinato ai bambini e adolescenti con gravi patologie cerebrali. Ingresso come al solito libero e gratuito per tutti, aperti sia il ristorante HippoBreak che gli altri punti di ristorazione.