Capannelle Trotto: resoconto di domenica 1 giugno

All’Ippodromo Capannelle è andata in scena nel pomeriggio di oggi la grande festa del trotto, un convegno con ben nove corse, tra cui il Gran Premio Triossi e il Gran Premio Carena.
GRAN PREMIO TINO TRIOSSI-All’appuntamento classico con il Gran Premio Tino Triossi (€. 154.000 – Gr. 1 – per maschi e femmine europei di 4 anni – mt. 2.100) si sono presentati tutti gli altri migliori esponenti maschi della generazione 2021 e First of Mind (ultimo derby winner) ha ribadito di essere non soltanto uno dei più continui al vertice ma soprattutto il cavallo che non sbaglia quando le corse sono davvero importanti. L’allievo del Team Gocciadoro ha regalato un enorme brivido al suo entourage quando nella falsa partenza preliminare si è gettato rabbiosamente di galoppo (probabilmente perché infastidito dalla maschera che gli era stata applicata sul muso). Tolto il finimento non gradito, First of Mind è tornato a fare nel migliore dei modi ciò che il suo potenziale tecnico gli consente: è partito in modo perfetto assumendo l’iniziativa in poche battute, ha controllato sul percorso il compagno di allenamento Falco Killer Gar e nella fase finale di corsa ha accelerato in maniera sontuosa staccandosi da dominatore in retta di arrivo. Vittoria a media di 1.12 per il figlio di Face Time Bourbon, davanti a Falco Killer Gar, che è rimasto brillantemente in quota fino al traguardo, difendendo la piazza d’onore dal simultaneo attacco finale del sorprendente Finalmente Par e dell’attesissimo Feldenkrais Pal (come i primi due, allenati dal Team Gocciadoro).
GRAN PREMIO ANTONIO CARENA
Clima estivo con temperatura ideale per realizzare misure cronometriche di valore assoluto ma il record della corsa (1.10.2 nel 2024) di una campionessa come East Asia è rimasto lontano e Follia d’Esi, già vincitrice lo scorso mese di ottobre delle Oaks del Trotto, si è dovuta accontentare – si fa per dire – di vincere il Gran Premio Antonio Carena (€. 66.000 – gr. 2 – per femmine europee di 4 anni – mt. 1640) nel quale era opposta a otto eccellenti coetanee. L’allieva di Mauro Baroncini, come sempre interpretata al meglio da Marco Stefani, è stata scavalcata al via dalla velocissima Fantastica Doda, ma già sulla prima curva ha spostato dalla seconda posizione in corda per impedire all’avversaria più accreditata Fantastic Gio di avanzare al suo esterno per chiuderla. Costretta ad impegno severo all’esterno scoperta, l’ottima figlia di Ringostar Treb ha avuto così l’opportunità di dare un ulteriore saggio della sua classe e del suo elevatissimo spessore tecnico: è andata in forcing progressivo su una Fantastica Doda sempre reattiva badando nel contempo a non offrire il fianco allo spunto di Fantastic Gio protesa nella sua scia. Successo a media comunque ottima di 1.11.9 per la portacolori di Graziano Biasia dietro la quale una ancora progredita (soprattutto più gestibile che in altre occasioni) Fantastica Doda è rimasta netta seconda davanti a Fantastic Gio. Buono il guizzo finale dall’ultima posizione di Finance Lady Par che ha colto la quarta piazza battendo Fabergè Regal e Fanny Breed protese per linee interne.
ph. Domenico Savi