Merano: resoconto di domenica 24 agosto

ippodromo merano

Dario Vargiu ha compiuto 49 anni. Il grande fantino nato ad Oristano il 24 agosto 1976 ha festeggiato all’ippodromo di Maia, vincendo una delle prove principali della giornata il ricco Premio Associazione Turistica Tirolo, handicap per cavalli di 3 anni ed oltre sui 2400 metri, in sella ad Estoril, il forte 6 anni di Stefano Botti che ha controllato bene fino in fondo Lechro.
Tribune affollatissime, a Maia, e diversi ospiti di prestigio: gli albergatori e le autorità di Tirolo, cui erano dedicate quattro delle sei corse in programma; un gruppetto di giovani arabi sauditi attualmente “a scuola” presso il Centro Ippico meranese, infatti accompagnati all’ippodromo da Melanie Gruber. E, a fine pomeriggio, la squadra dell’Hockey Club Merano, giunta a prendersi l’applauso del gran pubblico di Maia la vigilia del nuovo Campionato.
Fra i puledri di 2 anni alle prese sui severi 1600 metri, a mezza sorpresa (si era già presentato bene sulla pista) il castrone Hangover (in sella Davide Cirocca per la ditta Migheli) ha disperso i più attesi Rekindle e Pinatubo Loose. Una giusta ricompensa è parso il traguardo colto da Kammeel, con Ivan Rossi per Eugenio Goldin, nell’handicap sul miglio per 3 anni, Premio Hotel Erika: dichiarato partente in un recente handicap principale, era stato costretto al ritiro per un incidente patito in box proprio la vigilia della corsa. E’ guarito al volo e si è preso rivincita sulla sorte.
La due prove in siepi conclusive a Supaspecialawesome, di Riccardo Belluco e Paolo Favero, montato ad hoc da Jan Faltejsek. E al 3 anni Help Me (Gabriele Agus per il Roessl Team e Raffaele Romano) al traguardo in solitudine davanti a Whatever You Can
Con questa domenica, si è concluso a Maia il ciclo estivo in piano riservato ai fantini professionisti. Domenica prossima, inizierà il cosiddetto “mese d’oro” dell’ostacolismo: avremo due grandi eventi, uno tecnico-ippico l’altro di costume: il tradizionale Premio Piero e Franco Richard, steeple-gruppo 3 per cavalli di 4 anni sui 3800 metri. E, il Palio del Burgraviato, momento-cardine annuale del legame fra Maia ed il territorio.