Un’assolata domenica di fine settembre ha fatto da cornice al pomeriggio di corse dell’Arcoveggio che ha visto l’ospite tedesca I Am Jet aprire vittoriosamente la riunione, sancendo in un significativo 1.16.6 la propria caratura atletica ben supportata da Antonio Di Nardo, catch scelto dal team Gramuller per il ritorno italiano della portacolori bavarese, con Izquierda e Ice Wise As nei panni delle damigelle d’onore. Alla seconda corsa sono entrati in scena i tre anni, con il sorprendente quanto meritato primo piano per Geko Jamp, allievo di Edoardo Bacalini interpretato con sagacia tattica da Davide Cangiano, alla terza invece ancora Antonio Di Nardo sugli scudi grazie ad Iceberg Lp, il debuttante di casa Zanetti è stato autore di un brillante coast to coast chiuso in solitaria alla media di 1.16.4 su Ipazia Gpd e su Ivysaur.

I gentlemen sono stati protagonisti del centrale di giornata, il“Premio Cromiko”, un qualitativo miglio per anziani che il marchigiano Jacopo Iommi si è aggiudicato alle redini della sua Daphne Jcp, che in 1.14.2 ha beffato a fil di palo la leader Emily mentre Estalba Pax, poco considerata al betting, è assurta al terzo posto dopo un percorso all’attesa.

Alla quinta, delusione per i sostenitori di Fosfonio e Fantasy Black, con Firestar Bfc e Maurizio Cheli vincitori al ragguaglio di 1.15.1 su Franky Grad e Fedra Pax per una ricca trio ad oltre 818 euro. Tris mancato per Antonio Di Nardo alla sesta corsa, con il driver campano chiamato ad improvvisare Big M Eck, il secondo allievo di Gramuller impegnato in giornata che solo sette giorni orsono partecipava ad una importante corsa a Vienna e che il totalizzatore aveva eletto a favorito, ma che nel frangente si è dovuto inchinare all’eccellente percorso di testa messo in atto da Fire Black. L’allievo di Simone Levacovich è andato a segno in 1.14.6 sul 4 anni austriaco mentre Feeling Rishow si è aggiudicato il terzo posto. Nella settima, raddoppio per Maurizio Cheli con il fratello di Firestar Bfc, il convincente Gasgas Bfc figlio della pluripremiata Uma Francis, che si è sbarazzato dei coetanei emergendo sulla media distanza in 1.16.5 nei confronti di Give Love N’Hope e Ginevra Mark. Nastri e doppio chilometro in chiusura, con Maurizio Cheli a confezionare un sensazionale tris in giornata grazie alla perfetta condotta tattica adottata alle redini di Evita Peron che ha pedinato Evita Nobel insinuandosi al suo interno nei metri finali, per vincere in un notevole 1.15.5 su Capitan De Gleris che dal secondo schieramento è risalito sino al posto d’onore su Juanito Goberna.